Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana, presentata la 62° stagione

Una programmazione di alto livello, variegata e ricca di nomi prestigiosi: si è tenuta stamane la presentazione della nuova stagione della FOSS al Teatro Politeama

Ciak … si accorda!: così parte la 62° stagione della Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana, con un cartellone ricco di appuntamenti prestigiosi e nomi risonanti. La presentazione si è tenuta nella mattinata di oggi, 22 settembre, nella Sala Rossa del Teatro Politeama.

Sono 26 le produzioni in abbonamento; a queste si uniscono i concerti itineranti sui palchi dei teatri siciliani e nelle scuole, eventi speciali fuori abbonamento, come i concerti di Natale e Capodanno, e concerti cameristici. Una variegata offerta che trasuda coraggio e voglia di ricominciare nonostante la lotta contro il Coid-19 non sia ancora terminata.

“Ad oggi siamo al 50% di disponibilità per quanto riguarda la capienza in teatro; il che significa 400 posti su 800 ogni volta che alziamo il sipario“, racconta a Palermo Live il sovrintendente della FOSS Giandomenico Vaccari. “Però le parole di ieri del sottosegretario Costa ci fanno ben sperare su un possibile alleggerimento di questo tipo di restrizione, in modo tale da poter fare affluire più gente; sempre col rispetto delle regole, il controllo del Green Pass e tutto quello per cui siamo già attrezzati da questa estate”. Le parole conclusive del sovrintendente riassumono il senso dell’esperienza teatrale: “Noi vigileremo, ma abbiamo bisogno assoluto del nostro pubblico. E’ musica dal vivo e “dal vivo” significa col pubblico“.

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Una stagione di altissimo profilo

Una offerta variegata, si diceva, quella per la 62° stagione della Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana. Accanto alla prestigiosa Orchestra, si esibiranno di volta in volta i grandi nomi del panorama artistico nazionale ed internazionale, tra ritorni e debutti sul palco del Teatro Politeama Garibaldi.

La stagione musicale si configura dunque come di altissimo profilo, finalizzata a intercettare target di pubblico differenziati e valorizzare la musica del nostro tempo. Presenti prime esecuzioni assolute e commissioni a giovani e affermati compositori, così come il grande repertorio sinfonico, spaziando da Haydn al Novecento.

L’inaugurazione con Martha Argerich

La prestigiosa anteprima fuori abbonamento del 16 e 17 ottobre vedrà Roberto Abbado alla direzione dell’OSS e il pianista Giuseppe Al-banese, impegnati con musiche di Liszt e Berlioz. Per il concerto di inaugurazione, si esibirà invece a Palermo la pianista Martha Argerich. Per l’occasione si rinnoverà una formula amata dalla musicista argentina, con la maestra Gianna Fratta sul podio e il pianista argentino Daniel Rivera sul palco.

La pianista Martha Argerich

“L’inaugurazione vedrà quella che ritengo essere la più grande pianista del mondo, Martha Argerich“, spiega a Palermo Live la direttrice artistica Gianna Fratta. “Una leggenda del pianismo, che viene a Palermo dopo decenni; era veramente giovanissima quando venne qui. Sono davvero orgogliosa, quindi, che abbia accettato il nostro invito”.

“Una stagione ricchissima, che offre alla città una proposta molto variegata, perchè ce n’è per tutti i gusti”, così commenta la direttrice artistica. “Abbiamo programmato tutto l’anno fino a maggio. Con coraggio. Poi se dovremo in qualche modo rimodulare gli ingressi, se il Governo lo consentirà, e soprattutto l’andamento della pandemia, noi riapriremo le vendite degli abbonamenti e utilizzeremo naturalmente tutti i posti che potremo utilizzare per legge”.

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“Incrementare la forza organica e la formazione”

Alla presentazione della nuova stagione era presente anche Nicola Tarantino, commissario straordinario della FOSS . “Il cartellone della FOSS per la stagione concertistica 2021-2022 presenta un’offerta artistica di straordinario spessore, in continuità con l’eccellente stagione estiva che si avvia alla conclusione; dopo avere registrato un larghissimo consenso, anche in occasione dei numerosi concerti svolti in decentramento in diverse località della Sicilia”, ha dichiarato. “Continua, pertanto, il percorso di riposizionamento verso l’alto dell’Orchestra Sinfonica Siciliana, che la gestione commissariale, forte dell’incessante lavoro della direttrice artistica Fratta e dell’esperienza settoriale del sovrintendente Vaccari, si è posto come obiettivo prioritario fin dal proprio insediamento”.

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Una nomina, quella a Commissario straordinario, che è stata prorogata fino al 31 dicembre. “Non ho trovato particolari vincoli nella gestione del Teatro – spiega Tarantino intervistato da Palermo Live – se non quello dell’inadeguatezza quali/quantitativa della struttura. Nel senso che gli adempimenti come Ente che si trova nel perimetro pubblico, e rispetto al codice degli appalti e una serie di altri adempimenti, necessitano di avere molte figure professionali; soprattutto con un livello di preparazione che non è quello di vent’anni fa”.

Il Commissario straordinario pone dunque l’accento sulla necessità di “un incremento della forza organica e sicuramente di un periodo di formazione e aggiornamento”.

Le parole dell’assessore Messina

“L’Orchestra Sinfonica Siciliana si conferma uno dei capisaldi nel panorama musicale siciliano con una nuova stagione concertistica che rivela grandi ambizioni sia dal punto di vista artistico sia sul piano della divulgazione”. Così dichiara Manlio Messina, assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo. Assente per via di un imprevisto, l’assessore ha comunque fatto giungere i suoi saluti ed una dichiarazione.

“L’attività itinerante e il ricco e articolato cartellone vanno decisamente nella direzione sui cui il governo Musumeci è incessantemente al lavoro: dare continuità agli spettacoli; promuovere eventi culturali che diventino appuntamenti fissi, dare certezze ad appassionati e operatori attraverso una attenta programmazione e il sostegno ai progetti di alto livello. Sono certo che la Fondazione incarni perfettamente questa visione; grazie all’impegno del commissario straordinario, del sovrintendente, della direttrice artistica e delle grandi professionalità dell’Orchestra, il nuovo anno di musica saprà regalarci grandi emozioni”.

L’intervento dell’assessore Zito

Presente alla conferenza di stamane anche Mario Zito, assessore comunale alle CulturE. “Inaugurare una stagione completa di eventi, da ottobre 2021 a maggio 2022, che preveda 26 spettacoli e tutta una serie di iniziative collaterali testimonia da parte della Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana un grande gesto di amore verso il “suo” pubblico che non ha mai perduto la speranza di ritornare dentro la sala affrescata del Politeama Garibaldi per riprendere il “filo” di un racconto mai interrotto con la grande musica di una delle poche stabili orchestre italiane, eccellenza siciliana da garantire e da esportare”.

“La parentesi estiva dei concerti all’aperto ha visto una grandissima partecipazione di pubblico e il dato inconfutabile delle numerose presenze di spettatori ci dà la cifra di quanto sia importante il rapporto empatico tra esecutore e ascoltatore e di quale sia l’attesa di tornare ad ascoltare la musica dal vivo nei luoghi ad essa deputati. Il Politeama Garibaldi, per la sua produzione musicale, per la sua storia artistica e culturale, rappresenta un polo di attrazione per i turisti e per i cittadini in quanto luogo che sa trasmettere emozioni. Come Assessore alle CulturE del Comune di Palermo e come estimatore della buona musica, auspico che il pubblico torni numeroso a rivivere la “ritualità” dei concerti, nel contempo ringrazio tutti coloro che a vario titolo hanno continuato a lavorare con coraggio ed entusiasmo per permettere l’avvio di una nuova stagione concertistica”.

Le interviste

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