A Gangi sulle Madonie la fine di Agosto si trascorre in chiesa. L’eufemismo è presto spiegato: i prossimi sabato e domenica sarà possibile visitare la chiesa madre del paese per un biglietto di soli 4 euro. Il ricavato verrà poi interamente riutilizzato per il ripristino di un’opera d’arte della parrocchia. L’oggetto della restaurazione è una tela che raffigura la Madonna della Catena. Nonostante l’autore rimanga ignoto, sappiamo che la tela risale alla prima metà del 700. La commistione di elementi artistici e sacri attirerà non pochi appassionati di storia e cultura.
L’offerta della visita è parecchio suggestiva. La Chiesa di Gangi propone ai suoi visitatori un percorso alla scoperta delle bellezze di arte sacra del borgo madonita, l’itinerario sarà percorribile tutta la settimana, dalle 22 fino a mezzanotte. Due giovani volontari guideranno l’esperienza della narrazione, arricchita da canti gregoriani e giochi di luce: Matteo Spitale e Luana Salmeri. Inoltre a fine percorso, il parroco don Giuseppe Amato consegnera’ a tutti i visitatori una catechesi intitolata “Arte e preghiera” di Papa Benedetto XVI.
“L’iniziativa – spiega il sacerdote – vuole aiutare il visitatore a entrare in contatto con la bellezza nella quale Dio costantemente si rivela e quindi, con Dio stesso. Mi piace immaginare che sia una prima tappa di un percorso di conversione del nostro rapporto con la cultura, il creato, l’arte, il sacro, che puo’ guarire le ferite che noi stessi riusciamo a infliggere a noi stessi e agli altri con le nostre azioni”.
Le Madonie sono sempre attivissime sul fronte eventi culturali e questo evento ne è ulteriore riprova.
Il direttore artistico, Giuseppe Inguaggiato, coordinerà i gruppi attesi nella chiesa di Gangi. Questi entreranno in chiesa ogni 30 minuti a partire dalle 22 e saranno composti da non più di 25 persone. Sarà anche possibile prenotare la visita nella pagina ‘Itinerario Artistico’ del sito: www.chiesamadregangi.org .