Giallo Caronia, gli esperti:”No elementi ipotesi “omicidio-suicidio”

Gli specialisti, per svelare il giallo di Caronia si sono avvalsi di sofisticate apparecchiature quali droni, macchine e videocamere per la ricostruzione tridimensionale degli eventi.

giallo

Si è concluso il sopralluogo del team degli esperti consulenti della famiglia Mondello, tutti del CESCRIN. Il team era composto da Carmelo Lavorino, Enrico Delli Compagni, Gaetano Bonaventura. Tony Carbone, Manfredi Campanella, Francesco Zingales. Con loro gli avvocati Claudio Mondello e Piero Venuti, legali della famiglia. Adesso il giallo di Caronia sembra assumere contorni più chiari.

Caronia
Viviana e il figlio Gioele

ISPEZIONATI SENTIERI E PASSAGGI NATURALI

Gli esperti hanno visionato ispezionato e documentato i luoghi del rinvenimento dei resti di Gioele e del corpo di Viviana. Due zone del bosco di Caronia distanti diverse centinaia di metri in linea aerea e oltre 1500 metri in camminamento. Percorsi a piedi almeno cinque chilometri fra sentieri e passaggi naturali. Hanno visionato tutti i possibili tragitti-percorsi dall’uscita della galleria Pizzo Turda ai luoghi del rinvenimento dei resti umani. Controllato il famoso traliccio nei pressi del quale è stato rinvenuto il corpo di Viviana. La zona in cui erano sparpagliati i resti di Gioele, lo stato dei luoghi, le recinzioni metalliche di qualunque tipo. I limiti di spostamento e di fuga, la possibilità di avvistamento delle due vittime da parte di alcuni personaggi del territorio ed altri elementi di interesse forense e investigativo.

PER STUDIARE IL CASO LE PIU’ SOFISTICATE APPARECCHIATURE

Gli specialisti, per svelare il giallo di Caronia si sono avvalsi di sofisticate apparecchiature quali droni, macchine e videocamere per la ricostruzione tridimensionale degli eventi.
Gli esperti hanno raggiunto la certezza che non esistono elementi a favore dello scenario “omicidio-suicidio”. Qualunque sia stato il percorso di fuga di Viviana dopo l’incidente in galleria.
Ora attendono di sviluppare i dati acquisiti, di visionare i corpi delle vittime assieme al medico legale Antonio Della Valle e di ricevere tutte le relazioni dei consulenti della Procura di Patti.
“Conoscere dal vivo i luoghi degli eventi è fondamentale per i professionisti dell’analisi del crimine e delle scene. Oltre la vittimologia e le tracce di qualsiasi natura” ha dichiarato Lavorino.
Hanno presenziato alle attività appartenti alla Polizia Scientifica, alla Questura di Messina ed al Commissariato di Santa Agata di Militello.