Si sono concluse, dopo 12 giorni in orbita, le riprese del primo film nello spazio. La troupe russa composta dall’attrice Yulia Peresild, dal regista Klim Šipenko e dal cosmonauta Oleg Novitski ha appena fatto il suo ritorno sulla terra, dopo essere partita lo scorso 5 ottobre. La navicella Soyouz MS-18 è atterrata in Kazakistan alle 4:36, l’orario previsto, secondo le immagini trasmesse in diretta dall’agenzia spaziale russa.
Dopo quasi due settimane di riprese sulla Stazione Spaziale Internazionale, l’attrice Yulia Peresild, il regista Klim Sipenko e il cosmonauta Oleg Novitski sono rientrati al cosmodromo di Baikonur, Kazakistan, da dove erano partiti lo scorso 5 ottobre. La pellicola, dal titolo provvisorio “The Challenge”, seguirà le vicende di una chirurga che parte per lo spazio per salvare la vita di un cosmonauta.
Il film è intitolato provvisoriamente The Challenge e racconta le vicende di una chirurga che lascia la Terra per salvare la vita di un cosmonauta. L’attrice Yulia Peresild, 37 anni, diventa così la prima attrice a girare una pellicola in orbita, arrivando prima di Tom Cruise, che nel 2020 aveva annunciato di avere in programma un progetto simile insieme alla Nasa. Peresild e Šipenko hanno iniziato l’addestramento per le riprese la scorsa primavera. Il regista in questi giorni nello spazio ha lavorato anche come operatore, truccatore e scenografo. Nel film appariranno come comparse i due astronauti russi che si trovano ora sulla Iss. La produzione vede la partecipazione di Roscosmos e Channel One, la televisione statale russa.