Si è chiuso il Giro di Sicilia, e a trionfare è stato il siciliano Vincenzo Nibali, sul podio più alto nella classifica finale. La vittoria dello “squalo” nella 26esima edizione della corsa a tappe è arrivata dopo l’ultima tappa, che Nibali si è aggiudicato in solitaria. Sui 180 km della Sant’Agata di Militello – Mascali, di 180km il 36enne della Trek-Segafredo ha superato Simone Ravanelli, della Androni Giocattoli – Sidermec e Alessandro Covi, della UAE Team Emirates. Successo che gli è valso il primo posto nella graduatoria finale, dopo quattro tappe, davanti allo spagnolo Valverde di Movistar Team.
Grande emozione per il ciclista messinese, che non ha trattenuto le lacrime per una vittoria che mancava da oltre due anni. Trionfo ancora più prezioso perché ottenuto a pochi chilometri da dove è nato e cresciuto. “Vincere qui, sulle strade dove pedalavo da bambino, è speciale – Ha affermato a caldo Nibali – Sento un’emozione indescrivibile. Conoscevo queste strade, soprattutto la discesa finale. Vedere amici e tifosi è stato bellissimo, non riesco a trovare le parole per descrivere quello che sento. Era da un pò che non riuscivo a centrare un successo. Ho provato ad avvantaggiarmi sull’ultima salita, sentivo alla radio che il vantaggio restava costante, conoscevo bene la discesa finale e ho cercato di spingere a tutta fino al traguardo. Questo successo mi dà morale e fiducia per il ‘Lombardia’ della settimana prossima“.
Nibali ha corso le quattro tappe del Giro di Sicilia 2021 in 18h09’50“, aggiudicandosi la corsa con 46″ di vantaggio sullo spagnolo Valverde, 49″ su Covi, 55″ sul colombiano Restrepo e 58″ sul francese Bardet. “Una festa di popolo, la migliore promozione per la nostra Isola – Ha commentato il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci -. E la gioia di vedere sul podio più alto un grande siciliano, Vincenzo Nibali, che desidero incontrare a breve personalmente, assieme agli altri atleti dell’Isola che ci hanno regalato emozioni indimenticabili alle recenti Olimpiadi. Il Giro ciclistico, gara di tradizione antica che, con convinzione, abbiamo voluto rivivesse in Sicilia, ha regalato 712 chilometri di agonismo e bellezza a chiunque, appassionato o semplice curioso, abbia affollato il suo suggestivo percorso. Archiviamo quest’edizione con grande soddisfazione e siamo già al lavoro per la ventiseiesima edizione. Alla prossima volata!”