Firmato il nuovo Dpcm: Green Pass per andare al tabacchi e alle poste
Si potrà andare alle poste e in banca senza Green Pass ma solo per ritirare la pensione o emolumenti
E’ arrivata la firma sul nuovo Dpcm del premier Mario Draghi che regola l’accesso nei luoghi con o senza Green Pass. La certificazione verde non servirà per accedere nei negozi di alimentari anche in quelli “non specializzati“, ma “con prevalenza di prodotti alimentari e bevande” come ipermercati, supermercati, discount, minimercati e altri esercizi di “alimentari vari“. Non servirà negozi che vendono legna, pellet e ogni tipo di combustibile per uso domestico e per il riscaldamento; per farmacie, parafarmacie, ma anche ne negozi specializzati per la vendita di “articoli medicali, ortopedici e di ottica anche non soggetti a prescrizione medica“.
La certificazione verde inoltre non servirà per i benzinai, per andare negli uffici delle forze di polizia e in quelli delle polizie locali, ma solo per “assicurare lo svolgimento delle attività istituzionali indifferibili”, “di prevenzione e repressione degli illeciti” per denunciare un reato o chiedere un intervento a tutela dei minori. Niente certificazione verde per benzinai o edicole all’aperto.
Dove servirà il Green Pass
Il Green Pass sarà necessario per entrare nei tabacchi e per enoteche, dove è prevista anche la consumazione di bevande e cibo. In banca e alle poste si potrà accedere con il Green Pass, anche per riscuotere “pensioni o emolumenti non soggetti ad obbligo di accredito”. Inoltre, da mercoledì 20 gennaio il certificato verde è obbligatorio anche per parrucchieri e per andare dall’estetista. Le nuove misure saranno in vigore da giorno 1 febbraio, data in cui la validità del Green Pass passerà da nove a sei mesi. Al vaglio del governo continua ad esserci la gestione dei casi da Covid nelle scuole: ipotesi riduzione di quarantena e dei tamponi, ma solo in determinate condizioni e con una distinzione tra vaccinati e non. Sempre da febbraio torneranno a riaprire le discoteche, chiuse col decreto Natale; non sarà più obbligatoria la mascherina all’aperto in zona bianca e infine sarà possibile tornare a organizzare feste.