Firmato il nuovo Dpcm: Green Pass per andare al tabacchi e alle poste

Si potrà andare alle poste e in banca senza Green Pass ma solo per ritirare la pensione o emolumenti

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A visitor's Covid-19 Green Pass is checked at the entrance to a bar in Rome, Italy, 09 August 2021. Effective from 06 August, the so-called Green Pass is advocated by the government as the alternative to lockdowns in the light of the spreading Delta variant of the Sars-Cov-2 pandemic coronavirus. People who do not hold the certificate that identifies them as either immunised, recovered or tested for Covid-19 may be excluded from indoor venues and for access to amusement parks it is necessary to be up to date with anti-covid-19 vaccinations, or have a negative swab in the last 48 hours. ANSA/ANGELO CARCONI

E’ arrivata la firma sul nuovo Dpcm del premier Mario Draghi che regola l’accesso nei luoghi con o senza Green Pass. La certificazione verde non servirà per accedere nei negozi di alimentari anche in quelli non specializzati, ma “con prevalenza di prodotti alimentari e bevande” come ipermercati, supermercati, discount, minimercati e altri esercizi di “alimentari vari“. Non servirà negozi che vendono legna, pellet e ogni tipo di combustibile per uso domestico e per il riscaldamento; per farmacieparafarmacie, ma anche ne negozi specializzati per la vendita di “articoli medicaliortopedici e di ottica anche non soggetti a prescrizione medica“.

La certificazione verde inoltre non servirà per i benzinai, per andare negli uffici delle forze di polizia e in quelli delle polizie locali, ma solo per “assicurare lo svolgimento delle attività istituzionali indifferibili”, “di prevenzione e repressione degli illeciti” per denunciare un reato o chiedere un intervento a tutela dei minori. Niente certificazione verde per benzinai o edicole all’aperto.

Dove servirà il Green Pass

Il Green Pass sarà necessario per entrare nei tabacchi e per enoteche, dove è prevista anche la consumazione di bevande e cibo. In banca e alle poste si potrà accedere con il Green Pass, anche per riscuotere “pensioni o emolumenti non soggetti ad obbligo di accredito”. Inoltre, da mercoledì 20 gennaio il certificato verde è obbligatorio anche per parrucchieri e per andare dall’estetista. Le nuove misure saranno in vigore da giorno 1 febbraio, data in cui la validità del Green Pass passerà da nove a sei mesi. Al vaglio del governo continua ad esserci la gestione dei casi da Covid nelle scuole: ipotesi riduzione di quarantena e dei tamponi, ma solo in determinate condizioni e con una distinzione tra vaccinati e non. Sempre da febbraio torneranno a riaprire le discoteche, chiuse col decreto Natale; non sarà più obbligatoria la mascherina all’aperto in zona bianca e infine sarà possibile tornare a organizzare feste.

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