Green Pass obbligatorio nei luoghi di lavoro: proteste in tutta Italia

Italia blindata nel giorno del Green pass obbligatorio per i lavoratori

no green pass

Nel giorno dell’entrata in vigore dell’obbligo di Green pass per i lavoratori si registrano le prime proteste e scioperi. La situazione più critica è a Trieste, dove di primo mattino i lavoratori portuali e i No Green pass hanno bloccato alcuni varchi di entrata al porto. Sono diventati oltre cinquemila i partecipanti alla manifestazione ma continuano ad arrivare persone, che affollano l’ampia area davanti al Varco 4 del porto. Spesso qualcuno intona slogan come “Libertà ” oppure “No green pass” o ancora altri contro il Governo Draghi.

GENOVA

A Genova, invece, i “No Green Pass” hanno bloccato la rampa d’accesso della Sopraelevata, la principale arteria di Genova che porta dal ponente cittadino al centro. I manifestanti sono una cinquantina.

ROMA

Una decina di persone questa mattina ha tentato di bloccare il traffico in via Labicana, a ridosso del centro di Roma, ma è stato fermato dalle forze dell’ordine. Il tentato blitz è avvenuto intorno alle 8: il gruppo di manifestanti, radunatosi spontaneamente e con cartelli scritti a mano, ha provato ad invadere la carreggiata ma è stato bloccato e convogliato verso piazza di Porta Maggiore. Attenzione in città.

NAPOLI

Non si segnalano, al momento, problemi relativi all’introduzione dell’obbligo di Green pass al porto di Napoli. Al momento nessun disagio e nessuna protesta.

ANCONA

Una manifestazione dei lavoratori dei cantieri sul Green pass unitamente a un tir in transito che si è fermato, ha bloccato l’accesso nord alla zona portuale di Ancona: in sit-in circa 200 operai di diverse aziende e c’è anche il mezzo pesante fermo sulla carreggiata all’altezza della Crn. Per questo i vigili urbani hanno chiuso l’accesso al ‘by pass’ che dalla Statale porta alla zona portuale: si sono formate lunghe file di auto.

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