Guerra, sono oltre 1,5 milioni i rifugiati in Russia dall’Ucraina

L’esercito russo intanto avanza verso il centro di Severodonetsk, città dell’Ucraina orientale

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Nuovi dati sul fronte della guerra tra Russia e Ucraina dall’agenzia russa Tass. Ammonterebbero a oltre 1 milione e 550 mila i rifugiati giunti sul territorio della Federazione dalle (autoproclamate) repubbliche di Donetsk e Lungansk e dall’Ucraina.

Così ha dichiarato una fonte delle forze dell’ordine. “Secondo gli ultimi rapporti – ha spiegato – oltre 1 milione e 550 mila persone sono arrivate in Russia dall’Ucraina e dalle repubbliche del Donbass, tra cui più di 254.000 bambini“. La maggior parte dei rifugiati giungerebbe, appunto, dalle Repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk. 

Guerra in Ucraina, l’avanzata russa verso Severodonetsk

La guerra prosegue con l’avanzata dell’esercito russo verso il centro di Severodonetsk, città dell’Ucraina orientale. Su Facebook lo Stato maggiore delle forze armate ucraine, citato da Unian, infatti scrive: “Nella direzione di Severodonetsk, le truppe russe sono consolidate alla periferia nord-orientale e sud-orientale della città. Per rafforzare le unità, Mosca ha trasferito munizioni ed equipaggiamento dal territorio della Federazione”.

Un accerchiamento delle truppe ucraine in zona, insomma. “I russi stanno avanzando verso il centro della città. I combattimenti continuano, la situazione è molto difficile”. Così scrive su Telegram Sergei Gaidai, capo della regione di Lugansk. Aggiunge, inoltre: ” i soldati russi uccisi non vengono portati via, l’odore di decomposizione ha riempito la zona”.

Stamani una forte esplosione si è verificata nel centro della città ucraina orientale di Melitopol. A riferirlo Vladimir Rogov, membro del consiglio principale dell’amministrazione militare-civile della regione di Zaporizhzhia.

Colloquio a tre con Erdogan

Sul campo della diplomazia, si attendono notizie della proposta del presidente turco Tayyip Erdogan di un colloquio telefonico a tre con Volodymyr Zelensky e Vladimir Putin.

“Il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky valuterà la proposta per tenere colloqui telefonici a tre con i leader di Russia e Turchia Vladimir Putin e Tayyip Erdogan, se il presidente della Federazione Russa è pronto a partecipare”. A riferirlo è il portavoce del presidente ucraino Sergiy Nikiforov, citato da ZN.UA.

 

 

 

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