“Appena avrò il coraggio, andrò a trovare il papà di Giulia”, così aveva detto ieri sera Nicola Turetta, il papà di Filippo, accusato di sequestro e omicidio volontario per la morta dell’ex fidanzata Giulia Cecchettin.
Oggi, Nicola ha trovato la forza per scrivere un primo messaggio a papà Gino. “Ha chiesto perdono, spiegano che il figlio dovrà pagare per ciò che ha fatto”. Non si conoscono altri dettagli della loro comunicazione, né la risposta eventuale del papà di Giulia.
I genitori dei due ragazzi si erano incontrati martedì 14 novembre, nel terzo giorno di ricerche dei due 22enni, per rilasciare un appello comune. Ieri sera Nicola Turetta e la moglie Elisabetta Martini, i genitori di Filippo, hanno preso parte in una posizione defilata alla fiaccolata per Giulia.
Il ragazzo di 22 anni è attualmente detenuto in carcere in Germania sotto custodia del tribunale di Naumburg in attesa dell’estradizione.