Il TeLiMar lotta come può ma non basta per aver ragione sull’imponente Ortigia. Alla piscina del CUS Palermo finisce 8-5 per gli ospiti. La squadra palermitana guidata da Baldineti era orfana dello squalificato centroboa Marziali e con l’altro centroboa Lo Cascio a mezzo servizio per via della lunga convalescenza da COVID-19.
In avvio, i padroni di casa hanno avuto la possibilità di sbloccare il risultato su rigore. Damonte, però, scarica un tiro centrale su Tempesti, al suo quarto penalty bloccato in pochi giorni. Un errore che ha aperto la strada all’Ortigia, che ha chiuso il primo parziale sull’1-3.
Secondo tempo da dimenticare per Galioto e soci, che hanno visto allungare i siracusani sul 2-6. Nel terzo parziale l’illusoria reazione d’orgoglio del TeLiMar con Del Basso e Lo Dico (4-6). Che però non è bastata poiché nell’ultimo quarto di gioco gli ospiti hanno fissato il risultato finale sul 5-8 trascinati da Rossi e Vidovic.
TeLiMar: Nicosia, Del Basso 1, Galioto 2, Di Patti, Occhione, Vlahovic, Giliberti 1, Lo Cascio, Damonte, Lo Dico 1, Migliaccio, Washburn – Allenatore: Marco Baldineti.
CC Ortigia: Tempesti, Cassia 1, Abela, Rocchi, Di Luciano, Ferrero 1, Giacoppo, Gallo 2, Mirarchi 1, Rossi 1, Vidovic 2, Napolitano, Piccionetti – Allenatore: Stefano Piccardo.
Arbitri: Riccardo Carmignani e Gianluca Centineo.