Imbarcata del Palermo contro Zemanlandia: il Foggia è travolgente, non basta Brunori

Zeman dà una lezione a Baldini: il match termina 4-1

Foggia

Il Foggia batte nettamente il Palermo nel turno infrasettimanale valido per la ventisettesima giornata di Serie C. Prestazione disastrosa della difesa dei rosanero e la squadra di Zeman ne ha approfittato per segnare quattro reti e conquistare tre punti importanti per la zona play off. Di Paolantonio, Merola, Garofalo e Curcio i marcatori per i pugliesi, Brunori per il momentaneo pareggio ospite

Rivoluzione nel Palermo: Baldini sceglie la difesa a tre. Davanti a Pelagotti ci sono Accardi, Lancini e Marconi; a centrocampo sulla fascia destra Valente e su quella sinistra Felici, in mezzo al campo Odjer e Damiani; dietro l’unica punta Brunori agiranno Luperini e Floriano. Il Foggia di Zeman scende in campo col classico 4-3-3 col tridente Curcio, Ferrante e Merola.

PRIMO TEMPO

Pronti via e dopo tre minuti Foggia in vantaggio: lancio dalla destra di Curcio, Di Paolantonio totalmente libero deposita in rete. Il Palermo prova a reagire con i primi attacchi verso la difesa pugliese, anche se la squadra di Baldini sembra disorganizzata e confusa nei primi minuti. Al nono minuto proteste per un tocco di mano in area di rigore di un giocatore del Foggia, dalle immagini sembrerebbe esserci il controllo irregolare. Altre proteste tre minuti dopo per un contatto tra Brunori e un difensore pugliese, ma anche in questo caso l’arbitro ha lasciato correre. Il primo tiro del match per i rosanero arriva al diciannovesimo con Odjer, conclusione debole che Volpe fa sua senza problemi. Al 23′ arriva il pari rosanero di Brunori su lancio di Floriano, il bomber rosanero controlla e tira segnando. Proteste veementi però del Foggia perché al momento del tiro di Brunori il portiere Volpe si era fermato per infortunio. L’estremo difensore è costretto ad uscire, al suo posto Domingo.

In questa fase è il Palermo che prova a fare la partita ed attaccare, ma alla prima disattenzione il Foggia punisce e ritrova il vantaggio: Domingo anticipa Brunori in uscita e sul lancio lungo innesca Curcio che approfittando di un’indecisione di Lancini, serve Merola che batte Pelagotti di destro. Baldini sorprende tutti facendo tre cambi, passando al 4-2-3-1: entrano Soleri, De Rose e Crivello al posto di Floriano, Odjer e Lancini. Al 42′ buon’azione del Palermo che dopo una bella manovra di gioco va al cross con Valente, sul secondo palo Crivello impatta di sinistro ma il suo tiro è impreciso e termina lontano dalla porta di Domingo.

SECONDO TEMPO

Nel Palermo entra Fella al posto di Luperini. Rosanero che iniziano la ripresa all’arrembaggio, Valente ci prova da fuori ma la palla finisce alta. Al 52′ ancora Valente, palla tesa bassa per Soleri che non riesce però a deviare da buona posizione. Alla prima occasione, però, il Foggia trova il 3-1: dalla sinistra Rizzo trova l’inserimento di Garofalo sulla destra che di piede batte Pelagotti. Ancora distratta la retroguardia rosanero.

Baldini le prova tutte e inserisce Silipo al posto di Damiani, nel Foggia entra Vitali al posto di Merola e Girasole al posto di Di Pasquale infortunato. Silipo ci prova su calcio di punizione dalla distanza, ma la palla termina alta. Il Foggia trova il poker: Nicolao sulla destra scarta tre avversari in slalom, entra in area, mette in mezzo, Lancini rinvia sul corpo di Curcio che di testa batte Pelagotti. Il Palermo prova a reagire subito con Brunori che a tu per tu non trova il gol con Domingo che respinge di piedi la conclusione. Nei padroni di casa entra Sciacca che prende il posto dell’infortunato Buschiazzo. I Palermo nel finale prova a trovare la seconda rete, ma Brunori, Silipo e Fella sbagliano. Il match termina con la netta vittoria del Foggia.

Palermo al sesto posto a quota 42 con il secondo posto che si allontana, adesso a meno sei punti. Il Foggia invece con questo successo risale in zona play off, al nono posto a 36 punti.

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