In tv “Più forti del destino”: un tuffo in una famiglia di Palermo del 1897

Stasera parte la serie in costume di Canale 5. Racconta una storia vera, ambientata in una famiglia di palermitana di fine Ottocento, piena di pregiudizi

Su Canale 5 stasera ha inizio “Più forti del destino”, una serie Tv in costume, adattamento del grande successo francese “Le Bazar de la Charité”. Ispirata a fatti realmente accaduti, è una denuncia della condizione femminile alla fine del XIX secolo. Al centro della trama tre donne che combattono per la propria salvezza da un destino che sembra già segnato, tre donne simbolo della difficile lotta per l’emancipazione femminile. Nel ruolo delle protagoniste: Giulia Bevilacqua, Laura Chiatti e Dharma Mangia Woods. Nel Cast anche Thomas Trabacchi, Leonardo Pazzagli, Loretta Goggi e Paolo Sassanelli, con la partecipazione di Francesca Valtorta e Sergio Rubini nei panni del Commissario Lucchesi.

QUATTRO PUNTATE

La fiction “Più forti del destino” accompagnerà il pubblico per quattro serate. La Prima Puntata andrà in onda Stasera, mercoledì 9 marzo 2022, su Canale 5 a partire dalle 21.45. È concentrata sulla condizione femminile alla fine del XIX secolo, e parla di fatti realmente accaduti a Parigi nel 1897. Ma la fiction è ambientata a Palermo, ed è l’occasione per fare un vero e proprio viaggio all’interno in una famiglia siciliana di fine Ottocento. Nello sceneggiato vengono raccontate le vicende di donne costrette a subire le ingiustizie di un contesto sociale fortemente maschilista come quello siciliano.

UN INCENDIO CAMBIERÀ LA LORO VITA

Le loro vite cambiano il giorno dell’inaugurazione della “Mostra sulle nuove tecnologie” a Palermo. In quella occasione viene presentato il Cinematografo, in un padiglione affollatissimo. All’improvviso divampa un incendio, provocato da un proiettore.Divampa velocemente, e fa tantissime vittime, quasi tutte donne. Questo avvenimento sconvolgerà la vita di Arianna, Rosalia e Costanza , le protagoniste della fiction. Una, Arianna, stanca di subire angherie dal marito, fa finta di essere morta. Rosalia è sfigurata dall’incendio, edè adottata da una signora molto ricca che la fa figurare come figlia, e Costanza si rende conto che l’uomo che doveva sposare è un codardo. È una storia al femminile, che parla di un’epoca in cui le donne subivano molto i malumori, la violenza domestica, e tutti i pesanti atteggiamenti degli uomini verso di loro.

CONTINUA A LEGGERE