In Ucraina il sindaco di Gostomel ucciso mentre distribuiva cibo e medicinali
Il municipio di Gostomel lo ha ricordato scrivendo:”Poteva starsene in cantina ma ha fatto la sua parte. È morto per la comunità”. Altri due volontari feriti
In un post pubblicato su Facebook, il municipio di Gostomel, una città nella provincia Kiev, ha annunciato ieri mattina la notizia di un tragico lutto. «È morto un eroe», ha scritto. Ha dato così la notizia che il sindaco, Yuri Illich Prylypko, è stato ucciso dall’esercito russo. Mentre stava aiutando i suoi concittadini, distribuendo pane, medicine, e bevande calde a chi era affamato o malato. Nonostante l’accordo sul cessate il fuoco per consentire i corridoi umanitari, in Ucraina si continua a sparare, mietendo vittime anche fra i civili. Ieri il sindaco di Gostomel, cittadina strategica dell’Ucraina per la presenza dell’aeroporto Antonov, era sceso in strada per stare al fianco dei tanti cittadini che in questi giorni si stanno dando da fare per resistere alla guerra.
UCCISO DA UNA RAFFICA DI COLPI
È stato colpito e ucciso da una raffica di colpi. Che, come scritto in alcuni post su Facebook da giornalisti locali, hanno ferito anche altre due persone. Ruslan Karpenk e Ivan Zorya, due volontari, che erano con lui. Sui social il sindaco è stato ricordato così: «Nessuno l’ha costretto ad andare sotto i proiettili degli occupanti. Poteva starsene in cantina ma ha fatto la sua parte. È morto per il proprio popolo, per Gostomel». A confermare la notizia è stato anche il capo della Chiesa greco-cattolica ucraina, monsignor Sviatoslav Shevchuk. «Il sindaco di Gostomel, Yuriy Prylypko, è stato ucciso proprio mentre distribuiva cibo e medicinali ai bisognosi», ha detto in un videomessaggio, aggiungendo che anche il sindaco di Bucha, Vadym Denysenko, è rimasto ferito.