Incendi senza tregua, Musumeci: “Chiederò stato emergenza nazionale”
Allerta rischio incendi al massimo grado per le giornate di oggi e domani, quando la colonnina di mercurio raggiungerà temperature roventi
L’emergenza incendi in Sicilia non accenna a rientrare, fomentata dal caldo eccezionale di questi giorni. Proprio per oggi e domani, 11 e 12 agosto, la Protezione Civile ha diramato lo stato di allerta massima per rischio di roghi e ondate di calore. A Palermo sono previsti picchi fino a 42 gradi. Quasi tutta l’isola si tinge di rosso per indicare l’alto livello d’attenzione richiesto dall’elevato rischio di incendi.
Emergenza incendi, il sopralluogo di Musumeci
Intanto, ieri pomeriggio, il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci si è recato per un sopralluogo nei Comuni più colpiti dai roghi, tra cui l’area delle Madonie e dei Nebrodi. Successivo l’incontro con il sindaco di Gangi, Francesco Paolo Migliazzo, e quelli di Geraci Siculo, San Mauro Castelverde, Collesano, Scillato, Campofelice di Roccella, Pollina, Castel di Lucio, Mistretta, Nicosia, Valledolmo e Petralia Soprana.
L’incontro si è svolto nella Sala polifunzionale del Comune di Gangi. Presenti anche il capo della Protezione civile siciliana Salvo Cocina; il dirigente generale del dipartimento regionale dell’Agricoltura Dario Cartabellotta e il dirigente generale del dipartimento dello Sviluppo rurale Mario Candore.
Oggi – ha annunciato Musumeci – il governo regionale chiederà lo stato di emergenza nazionale. Intanto, si iniziano ad approntare le risorse, attraverso il bilancio regionale, per sostenere gli agricoltori che a causa dei roghi hanno subito danni non indifferenti.
Oggi saranno, infine, a Palermo il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, Stefano Patuanelli, e la vice ministra dello Sviluppo economico, Alessandra Todde. Previsto un incontro con i sindaci dei comuni più colpiti dall’emergenza.