Incendio a Brancaccio, in fiamme il terreno destinato all’Agorà intitolata al Beato Puglisi e a Papa Francesco
Due roghi nel giorno del Festino di Santa Rosalia hanno colpito il terreno, affidato dal proprietario, in comodato d’uso gratuito, al Centro di Accoglienza Padre Nostro
Incendio nel giorno del Festino di Santa Rosalia ai danni del terreno su cui dovrebbe sorgere l’Agorà di Brancaccio da intitolare al Beato Giuseppe Puglisi e a Papa Francesco. A denunciare il fatto è il Centro di Accoglienza Padre Nostro, a cui l’area è stata affidata dal proprietario, in comodato d’uso gratuito, per tale destinazione.
Ignoti hanno appiccato il fuoco venerdì 15 luglio intorno alle 8 del mattino. Polizia e Vigili del Fuoco si sono presentati sul posto alle 9 e dopo due ore sono riusciti a domare le fiamme. Tuttavia, alle 23 dello stesso giorno un nuovo rogo è divampato nel terreno.
Incendio nel terreno affidato al Centro di Accoglienza Padre Nostro
Il progetto esecutivo della piazza era stato regalato il 9 novembre 2018 al Comune di Palermo nella persona dell’ex sindaco Leoluca Orlando. Un progetto benedetto da Papa Francesco in occasione della sua venuta alla Casa-Museo del Beato Giuseppe Puglisi nel 25° anniversario del suo martirio.
Dal giugno 2018 il Centro di Accoglienza Padre Nostro aveva il terreno in comodato d’uso gratuito per procedere agli atti propedeutici alla realizzazione dell’Agorà.
“Considerato che tutte le forze politiche e le Istituzioni coinvolte non sono riuscite a realizzare, come buoni palermitani non ci rimane che affidarci alla Santuzza – si legge in una note del Centro -. Magari prendendoci in prestito il rito esplicato dal sindaco di Palermo la notte della vigilia del festino, il 14 Luglio, ‘Viva Palermo e Santa Rosalia’“.
Foto del Centro di Accoglienza Padre Nostro