Intestino bucato da protesi: morto 15 anni dopo operazione fatta a Palermo

Ad accorgersi che qualcosa non stesse andando per il giusto verso l’esame di una Tac effettuata dai chirurghi.

E’ una fine tragica quella toccata al 50enne Marcello Cannata, deceduto all’Ospedale «Maggiore» di Modica dopo trasferimento in pronto soccorso venerdì scorso. A tradirlo una protesi vascolare, inserita 15 anni fa a Palermo volta a migliorare le sue funzioni renali.

Ad accorgersi che qualcosa non stesse andando per il giusto verso l’esame di una Tac effettuata dai chirurghi. La protesi aveva perforato l’intestino, motivo per il quale l’uomo si era sottoposto tempestivamente ad un intervento delicatissimo. Nonostante ciò per lui niente da fare.  È deceduto nella mattina di mercoledì nel reparto di terapia intensiva.

La Procura della Repubblica ha disposto il sequestro da parte dei Carabinieri di Marsala della salma dell’uomo per poter svolgere l’autopsia.

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