Il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, l’Ecdc, colora la sua mappa di rosso e arancione tutta Europa, “salvando” e lasciando in giallo solo una parte dell’Italia e una regione della Spagna, l’Estremadura. Occorre tenere presente che il criterio dei colori usato dall’Ecdc non è lo stesso in vigore in Italia. Da noi sono legati alle restrizioni più o meno dure, mente in Europa si guarda solo all’andamento dei contagi: si va dal dal verde, quando sono pochi, e poi si passa all’arancione fino al rosso chiaro e al rosso scuro, via via che il livello diventa più alto.
Secondo l’Ecdc, nei prossimi mesi la variante Omicron causerà oltre la metà di tutte le infezioni da coronavirus. Già oggi i casi confermati sono 352 in 27 Paesi, di cui 70 in 13 Stati europei. Tornando alla mappa Ecdc, che raffigura l’andamento dell’epidemia in Europa, vediamo che Lombardia, Campania, Molise e Calabria sono passate da arancione a rosse. Si aggiungono a Lazio, Marche, Emilia Romagna, Liguria, Valle d’Aosta, Veneto e provincia di Trento. Rimangono in rosso scuro la provincia autonoma di Bolzano e il Friuli Venezia Giulia. Tutte le altre regioni sono gialle. L’Italia in Europa è lo Stato che presenta il quadro più positivo. È l’unico che ha regioni in giallo. Nel resto dell’Ue, infatti, tutti i paesi hanno regioni rosse o rosso scuro, con una prevalenza di quest’ultimo colore in Germania, nel Benelux e nell’Europa orientale. In Germania, infatti, proprio ieri la cancelliera uscente Angela Merkel ha annunciato il lockdown per i non vaccinati.