La Russia bombarda Leopoli, al confine con la Polonia: colpito campo militare
Leopoli è una città simbolo dell’indipendenza Ucraina dall’ex Unione sovietica ed è luogo di transito importante degli aiuti umanitari
Missili su un campo di addestramento militare a Yavoriv, nei pressi di Leopoli, città al confine con la Polonia. La Russia continua il suo avanzamento verso l’ovest dell’Ucraina con un’altra notte di serrati bombardamenti. Secondo un inviato del “Guardian” sarebbero otto i missili lanciati contro una struttura che in queste settimane si sarebbe occupata di formare e di fornire supporto logistico all’esercito ucraino che sta resistendo alle forze di occupazione russe.
Leopoli, che conta circa 700mila abitanti, è un luogo simbolo del nazionalismo ucraino. Fu la prima città in cui fu reclamata l’indipendenza dall’Unione Sovietica ed è anche il centro che sta accogliendo il maggior numero di profughi in fuga dalle città sotto assedio dell’est e del sud del Paese. A Leopoli, inoltre, transitano la maggior parte degli aiuti umanitari che arrivano dall’occidente.