Erano all’incirca le 20:00 quando una donna di circa 50 anni è salita nella sua auto per tornare a casa. Ha posato la borsa sul sedile posteriore dell’utilitaria e si è messa al posto di guida. Mentre faceva manovra per uscire dal parcheggio, le si è affiancato un ciclomotore. Un malvivente col viso coperto dal casco integrale ha aperto lo sportello posteriore e si è impossessato della borsa della donna. É poi fuggito in sella alla sua moto.
L’episodio è avvenuto in via Ottorino Respighi, una strada che unisce la via Arrigo Boito alla via Notarbartolo. Da anni i residenti della zona lamentano la scarsissima illuminazione di questa via. I pali della luce presenti sono infatti completamente “oscurati” dalle folte chiome degli alberi presenti.
Della questione aveva già parlato ai nostri microfoni qualche mese fa il Presidente dell’Ottava Circoscrizione Marco Frasca Polara, il quale si era impegnato a sottoporre all’Amministrazione i rischi che presentava la via Respighi. “Potrebbero verificarsi scippi ed aggressioni” – aveva detto lo scorso settembre il politico. Purtroppo, nonostante le sue segnalazioni, gli alberi non sono stati ancora potati e le sue parole, oggi, appaiono profetiche. Lo abbiamo richiamato alla luce del nuovo fatto di cronaca: “Già mesi addietro ho paventato il rischio di scippi in questa strada. Via Respighi – afferma il politico – è insicura per i cittadini, a cominciare dai residenti. Più volte ho richiesto la potatura degli alberi di Ficus, le cui fronde oscurano i punti luce presenti, ma ancora non sappiamo se e quando inizieranno i lavori di potatura. Una vera emergenza – conclude Frasca Polara – che l’amministrazione non è sino ad ora riuscita a fronteggiare”.