Annullata, senza rinvio, la condanna a un anno di reclusione nei confronti dell’ex presidente della Regione Sicilia Raffaele Lombardo e suo figlio Toti. La sentenza della pena emessa a luglio dello scorso anno.
L’accusa per Lombardo e il figlio era di reato elettorale: avrebbero promesso due posti di lavoro in cambio di voti in favore del figlio Toti. Quest’ultimo eletto con 9.633 preferenze nella lista del Mpa alle Regionale dell’ottobre del 2012.
La Cassazione ritiene che il fatto non sussiste, la sentenza è definitiva. In precedenza il Tribunale monocratico aveva già assolto i Lombardo nella sentenza di primo grado.