Il ministro del Lavoro Andrea Orlando presente questa sera, 4 giugno, a villa Filippina a sostegno del candidato a sindaco di Palermo Franco Miceli. L’occasione è stata utile anche per trattare i temi di maggior rilievo in questo periodo in termine di economia e lavoro. A partire dalla vertenza Covisian-Ita, per la quale il Ministro si è detto ottimista al fine di ottenere una rapida soluzione. “Abbiamo costruito le condizioni per avvicinare le posizioni dei diversi soggetti. Ancora stiamo lavorando sui dettagli, affinando particolari di carattere tecnico, ma penso che il cerchio possa chiudersi positivamente”, ha affermato alla presenza anche di una rappresentanza di lavoratori Covisian.
Affrontati anche temi relativi a salari minimi, cuneo fiscale e reddito di cittadinanza. “Cerchiamo un punto di contatto per dare una soluzione immediata al problema dei lavoratori a basso reddito, in attesa di una legge di carattere burocratico – ha sottolineato Orlando -. Il reddito di cittadinanza è stato uno strumento importante, che però non incide significativamente sul mercato del lavoro. Ma andava accompagnato da un investimento sulle politiche attive che non è stato fatto e che stiamo facendo ora.
Sento dire che 580 euro sarebbero sufficienti a disincentivare una persona a cercare occupazione, e lo sento dire da persone che 580 euro li spendono in mezz’ora – aggiunge il Ministro -. Su questo non ci sono evidenze scientifiche. Bisogna rivedere i salari, e la questione del reddito di cittadinanza per renderlo più funzionale alla ricerca del lavoro”.