La Tass ha riportato quanto ha detto Serghei Lavrov, il ministro degli Esteri russo, durante una riunione ministeriale: «L’Occidente ha dichiarato guerra a noi, a tutto il mondo russo. Sta già raggiungendo il punto di assurdità la cultura della cancellazione della Russia, e di tutto ciò che è connesso al nostro Paese, anche scrittori, compositori e altre figure».Il capo della diplomazia di Mosca ha continuato dicendo: «Gli Usa e i loro satelliti stanno raddoppiando, triplicando, quadruplicando gli sforzi per contenere il nostro Paese, usando la più ampia gamma di strumenti, dalle sanzioni economiche unilaterali. Oltre ad una diffusa falsa propaganda nello spazio mediatico globale». Una tesi sostenuta anche dal Presidente russo Vladimir Putin, che, intervenuto in video conferenza al Consiglio supremo dell’Unione economica euroasiatica Intanto, ha definito come “un’aggressione” le pressioni da parte di alcuni Paesi ostili contro la Russia.
Incurante delle dichiarazioni russe, la Casa Bianca si sta preparando ad inviare una nuova fornitura di armi per l’Ucraina. In essa sono previste anche armi a lungo raggio, quelle che da tempo chiede con insistenza il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Secondo quanto riporta la Cnn, che cita fonti dell’amministrazione Biden, gli Stati Uniti dovrebbero fornire a Kiev missili a lungo raggio, come i Multiple Launch Rocket System o MLRS. Si tratta di armi di produzione americana che, secondo Kiev, potrebbero rappresentare il punto di svolta nella guerra contro la Russia. Tra le altre richieste ucraine che Washington potrebbe accontentare a breve c’è il High Mobility Artillery Rocket System o Himars. Un agile sistema che è capace di sparare lo stesso tipo di munizioni del lanciarazzi Mlrs, garantendo la stessa potenza di fuoco.
Appare evidente che quest’ultima fornitura di armi all’Ucraina rappresenta un salto di qualità della posizione degli Usa nella guerra che si combatte in Ucraina. Dopo le resistenze delle ultime settimane del presidente Biden, che finora avrebbe voluto evitato la consegna di armi a lungo raggio. Potrebbero favorire attacchi ucraini nel territorio russo.