Maestra sospesa per l’Ave Maria in classe, Turano: “La prenderò come consulente” – VIDEO
Maestra sospesa per 20 giorni dall’insegnamento per aver fatto recitare in classe un’Ave Maria e il Padre Nostro. Adesso, Mimmo Turano, l’assessore all’Istruzione della Regione Siciliana, la vuole nel suo staff.
La vicenda
Continua a far discutere quanto a Marisa Francescangeli, 58 anni, maestra di Nuoro che insegna nella scuola primaria di San Vero Milis, in provincia di Oristano. Il fatto, che ha provocato il provvedimento di sospensione di 20 giorni dall’insegnamento e la decurtazione dello stipendio, è avvenuto proprio l’ultimo giorno di scuola prima delle festività natalizie del 2022. L’insegnante ha fatto realizzare agli alunni un piccolo rosario con 10 perline a forma di braccialetto, recitando insieme un’Ave Maria e il Padre Nostro. Dura la protesta di due mamme. “Per me è stato uno shock – confessa l’insegnante. – Nella mia carriera non ho mai avuto problemi. Mi sento vittima di un’ingiustizia”.
Assessore Turano: “La prenderò come consulente!”
Sulla vicenda interviene anche l’assessore all’Istruzione della Regione Siciliana Mimmo Turano. “La maestra sospesa per le preghiere in classe la prenderò come consulente” dice in un video pubblicato sui social. Nel video l’assessore all’istruzione siciliana sottolinea: “è incredibile quanto succede in Italia, la maestra che conosce Matteo Messina Denaro viene sospesa per dieci giorni mentre una maestra che fa recitare le preghiere in classe durante il periodo natalizio viene sospesa per 20 giorni. Che senso ha! Io la prendo come consulente!”.