Mafia e il business degli orologi di lusso ai vip: colpito il clan Fontana

Sono state emesse 15 misure cautelari

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Eseguite stamane dal Nucleo Speciale di Polizia Valutaria della Guardia di Finanza 15 ordinanze di custodia cautelare. Una persona in carcere, 11 ai domiciliari mentre per gli altri 3 obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria e divieto di espatrio. Dall’indagine è emerso che che alcuni degli indagati esponenti del clan mafioso Fontana avrebbero reinvestito ingenti risorse nel business del commercio “in nero” di orologi di lusso. Tali oggetti erano destinati a vip e calciatori, tra cui Marco Borriello, l’ex Palermo Andrea Rispoli e l’agente dei vip Lele Mora.

L’accusa per gli arrestati è di favoreggiamento personale, riciclaggio, auto-riciclaggio con l’aggravante del reato transnazionale e di aver favorito Cosa Nostra. La famiglia Fontana fa parte del mandamento mafioso del quartiere palermitano di Resuttana, storicamente dominante nei quartieri Arenella e Acquasanta. In parte i componenti del clan si sono trasferiti a Milano.

Sequestrato, inoltre, il patrimonio aziendale di una gioielleria a Milano e di un Compro Oro a Palermo per un valore di circa 2,6 milioni di euro. L’operazione della Guardia di Finanza è in corso in Sicilia, Lombardia, Piemonte, Toscana e Friuli Venezia Giulia.