Mafia, due arresti e sequestri di beni al mandamento mafioso Pagliarelli
Operazione Brevis parte II nella notte
I Carabinieri di Palermo nella notte hanno dato esecuzione alla misura cautelare detentiva nei confronti di due indagati, nonché il sequestro di attività commerciali, beni e conti correnti nei confronti del presunto reggente del mandamento mafioso palermitano di Pagliarelli Giuseppe Calvaruso e di altri indagati, ritenuti responsabili, in concorso, del delitto di trasferimento fraudolento di valori aggravato dal metodo e dalle modalità mafiose.
L’odierna azione di contrasto al mandamento mafioso di Pagliarelli è la prosecuzione dell’operazione “Brevis” eseguita la scorsa domenica di Pasqua, scaturita dall’indagine coordinata da un gruppo di sostituti diretti dal Procuratore Aggiunto Salvatore De Luca. Durante tale operazione è finito in manette proprio Giuseppe Calvaruso.
Gli arrestati sono imprenditori, due fratelli Giuseppe e Benedetto Amato (cl’75) a cui è riconducibile un noto ristorante del centro storico di Palermo, “Carlo V”; sono accusati di avere svolto le funzioni di prestanome di Giuseppe Calvaruso, socio occulto della rinomata attività commerciale, intestando fittiziamente a sé e ad altri parenti beni di lusso (tra cui un Porsche Cayenne).
Il Calvaruso, inoltre, mostrando ancora una volta le sue abilità imprenditoriali e notevoli capacità relazionali, progettava insieme ai due arrestati di costruire un “impero commerciale”; lo scopo era garantire, nel futuro, ingenti entrate formalmente lecite.
ALTRO SEQUESTRO
Nel corso dell’operazione è stata sequestrata anche la ditta “Edil Professional”, azienda edile, secondo l’ordinanza del GIP, fittiziamente intestata a due indagati, fra cui Giovanni Caruso, anch’egli ristretto nel corso della precedente trance dell’operazione, verso cui Giuseppe Calvaruso aveva fatto convergere numerose commesse per la ristrutturazione di appartamenti e palazzi del capoluogo siciliano.
Sequestrati, infine, conti correnti riconducibili ai due imprenditori raggiunti dalla misura custodiale, attraverso i quali, in più occasioni, Calvaruso era riuscito a ricevere somme di denaro per fare fronte alle spese legate alla prenotazione di viaggi, alberghi e cene. I beni sequestrati ammontano a 2.500.000 di euro circa.
IL VIDEO DELL’OPERAZIONE —> https://palermolive.it/video-operazione-brevis-ii-a-palermo-immagini-e-i-nomi-degli-arrestati/