Impressionanti immagini giungono da Scordia, in provincia di Catania, dove il maltempo nelle ultime ore ha causato notevoli danni. Dalla tarda mattina di ieri, 24 ottobre, forti raffiche di vento e pioggia hanno infatti interessato parte della Sicilia orientale; i vigili del fuoco hanno svolto più di 400 interventi legati alle avverse condizioni meteo, concentrati per lo più nelle province di Catania e Siracusa.
In particolare a Catania sono stati effettuati 130 soccorsi, la maggior parte di questi nei comuni a Sud-Est del capoluogo etneo. Particolarmente interessati dal maltempo i territori di Scordia, Palagonia e Ramacca.
A Scordia materiale fangoso misto a detriti ha ostruito numerose strade di collegamento tra cui la strada provinciale 16. Qui i vigili del fuoco hanno tratto in salvo una donna che aveva abbandonato la propria auto travolta da acqua e fango. Risulta ancora dispersa, invece, una coppia avvistata nella zona di campagna in contrada “Ogliastro”, sulla strada provinciale 28. Secondo le testimonianze di alcuni passanti, i due erano scesi dalla loro Ford Fiesta quando la furia dell’acqua di un torrente di campagna ingrossato dalla pioggia li avrebbe investiti e trascinati via. Sul posto si sono recati i carabinieri e i vigili del fuoco con i sommozzatori specializzati in questo tipo di operazioni di ricerca.
Ritrovata, invece, un’altra coppia che era rimasta con l’auto in panne lungo la strada provinciale 16 in direzione di Lentini (Siracusa). Portati in pronto soccorso i due non sarebbero in pericolo di vita. In un primo momento si era pensato che si trattasse della coppia di coniugi che risulta al momento ancora dispersa.
Per fronteggiare le numerose richieste di soccorso la Direzione Regionale Sicilia dei vigili del fuoco ha disposto l’invio in rinforzo di personale specializzato nel soccorso acquatico dai comandi di Palermo, Messina e Ragusa.
L’allagamento della carreggiata e la presenza di fango e detriti hanno fatto sì che la strada statale 120 “Dell’Etna e delle Madonie” sia attualmente chiusa al traffico in entrambe le direzioni dal km 176,00 al km 179,000 all’altezza di Bronte. Sul posto il personale Anas, che sta lavorando per consentire la riapertura del tratto nel più breve tempo possibile.
L’esondazione del fiume Simeto, infine, ha provocato anche la chiusura della strada statale 194 “Ragusana” in entrambe le direzioni dal km 0,300 al km 1,000 a Catania.