Maltempo, rinviate prove del concorso del Ministero del Lavoro in Sicilia
La decisione arriva dopo che ieri duecento persone sono rimaste bloccate, a causa del maltempo, ai Mercati agroalimentare siciliani (Maas) di Catania.
Il maltempo che ha investito la zona orientale della Sicilia, in particolar modo la città di Catania, ha portato allo spostamento delle prove scritte per il concorso del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, dell’InL e dell’Inail. Ad annunciare la decisione è una mail Ripam, che ha comunicato che le prove previste per oggi, 27 ottobre, a Catania e Siracusa sono rimandate a giovedì 4 novembre.
Una decisione saggia, anche se tardiva” ha commentato il deputato del Pd Carmelo Miceli. “Per due giorni migliaia di siciliani sono stati costretti a percorrere strade allagate e piene di fango per raggiungere la Sicilia orientale – ha proseguito -. Era necessario attendere il disastro e le tragedie di questi giorni per prendere questa decisione? Mi impegnerò affinché i prossimi concorsi siano svolti in condizioni ottimali e affinché le prove non si svolgano soltanto nella Sicilia orientale ma anche in sedi più facilmente raggiungibili da tutti”.
Maltempo, candidati bloccati al Maas di Catania
Se le prove previste per oggi sono state infatti rinviate, i candidati che hanno dovuto sostenere l’esame ieri si sono recati nei luoghi prefissati nonostante il maltempo. Così, ieri circa 200 persone sono rimaste bloccate ai Mercati agroalimentare siciliani (Maas) di Catania, dove la selezione si stava svolgendo. I malcapitati sono rimasti al buio mentre il fango ha circondato la zona. Sul posto si è reso dunque necessario l’intervento della Protezione civile.
L’uragano Medicane
Oltretutto, pare che il maltempo non abbia intenzione di lasciare la Sicilia, dopo le alluvioni che hanno messo in ginocchio il Catanese e il Siracusano. Nelle prossime ore, dopo una piccola tregua nella giornata di oggi, è previsto l’arrivo di un uragano ribattezzato Medicane. L’appellativo nasce dall’unione delle parole MEDIterranean hurriCANE, ovvero Urgano del Mediterraneo.
Sono quindi previsti venti che potrebbero sfiorare anche i 120 km orari. Una attenzione particolare si rivolge alle zone del Catanese, al Siracusano, al Ragusano e al Messinese ionico. Insieme alla Calabria ionica, in queste zone vige un alto rischio di piogge alluvionali. Il tutto accompagnato da venti burrascosi, raffiche di oltre 90-100 chilometri orari sullo Ionio e mareggiate.
L’arrivo di questo fenomeno nella Sicilia orientale e nella Calabria ionica è atteso tra giovedì e venerdì, con abbondanti piogge e venti tempestosi per 24-48 ore.