Il maltempo, nella giornata di ieri, 29 ottobre, ha arrecato notevoli danni nella provincia di Siracusa. Situazione particolarmente drammatica ad Augusta, dove l’esondazione del torrente Porcaria ha provocato l’isolamento di circa ottanta famiglie. Inizialmente il comune risultava completamente isolato, successivamente si è riusciti a ripristinare l’accesso alla città, anche se sul tratto d’uscita sono comunque rimaste delle difficoltà.
Ammontano a più di duecento gli interventi eseguiti ieri nella zona. Tra questi vi è il salvataggio di una bambina di 4 anni, residente ad Agnone Fortezza, una zona isolata alla periferia di Augusta.
“La madre ci ha chiamato impaurita perchè nonostante i medicinali la febbre non si abbassava. Ed allora sono andato io stesso con i volontari a bordo di un mezzo anfibio a prenderla”. Questo il racconto del sindaco Giuseppe Di Mare. La piccola aveva la febbre e nonostante le medicine, portate in mattinata dai volontari, le sue condizioni non accennavano a migliorare. Da lì la chiamata della madre.
“Siamo andati con un mezzo anfibio e poi l’abbiamo trasferita in ambulanza all’ospedale Muscatello. La bimba adesso sta bene. Solo tanta paura”, conclude il sindaco.
Intanto, la Protezione civile regionale ha emesso per oggi un avviso di allerta rossa per la Sicilia orientale, quella più colpita dal ciclone Apollo.
Il bollettino indica allerta arancione, invece, per la Sicilia centrale e gialla per quella occidentale, dalle 16 di ieri alle 24 di oggi. Persistono precipitazioni diffuse, a carattere di temporale, sulla Sicilia orientale, specie sui settori ionici colpiti dagli effetti del ciclone Apollo. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, grandinate, attività elettrica e forti raffiche di vento, venti da forti a burrasca, con raffiche di burrasca forte, su sicilia orientale, specie sui settori ionici. Forti mareggiate.