Una mamma sospesa a 80 metri di altezza, una donna carabiniere che l’ha salvata. E’ successo lunedì scorso sul ponte di Perarolo, in provincia di Belluno. Il militare, Martina Pigliapoco, è una 25enne di Osimo.
In forza alla stazione di San Vito di Cadore, le foto che ritraggono la Pigliapoco seduta sul ponte tibetano per poi abbracciare la donna e ridarle coraggio hanno fatto il giro del web. Un post dell’Arma dei Carabinieri ha voluto omaggiare la militare osimana: “Un abbraccio sospeso a 80 metri, è questo il lieto fine scritto da una giovane carabiniera che, con la forza del dialogo, ha ridato coraggio a una madre evitando che si lanciasse nel vuoto. Con un ulteriore lieto fine: i figli hanno ancora la loro mamma”. Si complimenta con la Pigliapoco anche Simone Pugnaloni: “Un eroe osimano- scrive su Facebook il sindaco di Osimo. Una giovane carabiniera che salva una vita! A nome mio e di tutta la città un caloroso abbraccio e un sentito ringraziamento a Martina Pigliapoco, 25enne osimana che in servizio salva una vita”.
Le parole del governatore del Veneto, Luca Zaia: “Martina Pigliapoco, militare dell’Arma in servizio a San Vito di Cadore (Belluno), è riuscita, con una lunga trattativa di quasi quattro ore, a far desistere una donna dall’intenzione di togliersi la vita buttandosi dal ponte di Perarolo. Un eccezionale esempio di coraggio, professionalità, sangue freddo e di grande capacità di interagire con chi è in difficoltà. Mi congratulo con Martina ed esprimo tutta la mia ammirazione. L’episodio di ieri ci dimostra, ancora una volta, come le Forze dell’Ordine siano un presidio totale di sicurezza per i cittadini. La nostra carabiniera ha colto la segnalazione da parte di alcuni passanti ed è intervenuta tempestivamente, usando intelligentemente parole e ragionamenti fino all’esito positivo del dialogo. Oltre che riconoscenti, non possiamo che essere orgogliosi di sapere che la nostra sicurezza è affidata a persone così capaci!”