Marilyn Manson in arresto: si è consegnato alla polizia di Los Angeles
Le accuse sono legate ad una presunta aggressione nel corso di un concerto nel 2019
Marilyn Manson ha accettato di consegnarsi alla polizia di Los Angeles. Questa è in possesso di un mandato di arresto legato ad una presunta aggressione avvenuta nel 2019 nel New Hampshire ad un suo concerto. La rockstar è accusata di aver sputato e sparato ad una videoreporter, ingaggiata per filmare il concerto.
La donna si sarebbe trovata nella zona del palco del Bank of New Hampshire Pavilion, un anfiteatro di Gilford. La denuncia è stata presentata il giorno dopo, ma sono stati necessari diversi mesi al completamento delle indagini.
Il dipartimento di Gilford ha dichiarato che Marilyn Manson, il suo agente e il consulente legale, erano da tempo a conoscenza del mandato di arresto, “ma non è stato fatto alcuno sforzo da parte sua per tornare nel New Hampshire per rispondere alle accuse pendenti”.
Dal canto suo, l’avvocato del cantante ha sempre negato qualsiasi comportamento aggressivo nel corso dello show. Manson sta già affrontando anche un altro processo, vertente attorno alle accuse separate di stupro e abuso da parte di alcune donne.