Mascherine FFP2 rosa alla polizia, scoppia la polemica: “Sono indecorose”

Il sindacato autonomo Sap: “Si intervenga per assicurare che i colleghi prestino servizio con mascherine di un colore diverso (bianche, azzurre, blu o nere) e comunque coerenti con l’uniforme della polizia di Stato”

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Diverse Questure italiane stanno ricevendo forniture di mascherine FFP2 di colore rosa. Una scelta che ha causato la reazione del sindacato autonomo Sap. Quest’ultimo ha, infatti, definito “indecorosi” i dispositivi consegnati agli agenti e richiesto quindi mascherine “coerenti con l’uniforme della polizia”.

Mascherine rosa alla polizia, la nota del sindacato

Il Sap ha esposto le proprie ragioni in una nota inviata al capo della polizia, il prefetto Lamberto Giannini. Le forniture di mascherine FFP2 rosa sono già arrivate in diverse Questure italiane, tra cui quelle di Pavia, Varese, Ferrara, Siracusa e Venezia.

“Non si conoscono le ragioni sottese all’acquisto di mascherine di un colore che dovrebbe apparire prima facie non consono alla nostra Amministrazione e suscita perplessità la scelta di approvare tale acquisto”. Così scrive il sindacato.

“Risulta difficile immaginare difficoltà nell’approvvigionamento di dispositivi di protezione individuale che rappresentano, come noto, uno dei principali strumenti volti al contrasto della diffusione del virus. Appare altresì chiaro che la rilevanza delle funzioni svolte dalla polizia di Stato impone all’Amministrazione di preservare il decoro dei propri operatori; evitando che gli stessi siano comandati a svolgere attività istituzionale con dispositivi di protezione di un colore che risulta eccentrico rispetto all’uniforme e rischia di pregiudicare l’immagine dell’Istituzione”.

Il Sap ricorda anche che nel 2019 “l’allora capo della polizia aveva ammonito gli appartenenti della polizia di Stato di evitare l’utilizzo di capi non conformi in grado di pregiudicare il decoro dell’Istituzione”. Il sindacato avanza dunque la propria richiesta di un immediato intervento sulla questione. “Volto ad assicurare – si legge – che i colleghi prestino servizio con mascherine di un colore diverso (bianche, azzurre, blu o nere); comunque coerenti con l’uniforme della polizia di Stato evitando dispositivi di altri colori o con eventuali decorazioni da ritenere assolutamente inopportuni soprattutto se acquistati e forniti dall’Amministrazione”.

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