Il direttore sanitario dello Spoke Ospedaliero di Cetraro-Paola, è indagato dalla Procura per aver somministrato indebitamente il vaccino anti-Covid ad amici e per aver sottoposto illegittimamente soggetti a lui vicini a tamponi per l’individuazione del virus nelle strutture che dirige.
Le indagini sono andate avanti per mesi con intercettazioni telefoniche e ambientali, oltre che servizi di osservazione e pedinamento. E hanno consentito agli investigatori di accertare alcune condotte di peculato dell’auto aziendale, con cui il medico accompagnava anche amici e parenti in aeroporto.
Sono in corso perquisizioni domiciliari oltre che acquisizioni documentali negli uffici della Pubblica Amministrazione. Il provvedimento è stato adottato in quanto il medico è accusato di peculato. Inoltre è indagato per truffa, falso in atti pubblici e turbata libertà nella scelta del contraente. Oltre che per ulteriori ipotesi di peculato aventi ad oggetto farmaci ed altri presidi medici ospedalieri.
Da giugno 2020 ha effettuato indebitamente tamponi molecolari a beneficio di numerosi amici e parenti, poi – con l’arrivo dei vaccini – ha cominciato anche con le vaccinazioni. Cesareo dice di sì a tutti, che il tampone si fa a “tutti, tutti anche i gatti”.