L’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli di Stato ha concluso ieri le attività di ricerca, recupero e smaltimento delle imbarcazioni affondate o alla deriva dopo che nei giorni scorsi un forte maltempo ha causato il disormeggio e l’affondamento di numerosi relitti, creando notevoli difficoltà alla sicurezza marittima oltre a elevati rischi ambientali per il pericolo di riversamento in mare di carburante e rifiuti tossici.
Nelle 48 ore successive le avverse condizioni metereologiche, l’Agenzia è stata in grado di recuperare oltre 120 imbarcazioni – utilizzate dalle persone migranti per raggiungere l’isola di Lampedusa – affondate nel porto, arenate sulla costa o galleggianti.
Inoltre, sono state bonificate a scopo precauzionale due imbarcazioni di grandi dimensioni sebbene non ancora assegnate dall’Autorità Giudiziaria ad ADM per le procedure di pertinenza.
Considerato il riacuirsi, in questo ultimo periodo, degli sbarchi avvenuti sull’isola, l’Agenzia registra un aumento delle imbarcazioni recuperate e smaltite superiore al 50% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Un dato, questo, che si relaziona strettamente con le oltre 250 imbarcazioni alate tra agosto e settembre scorsi.
Foto: frame video Agenzia Dogane e Monopoli ADM