Molestie a minorenni in spiaggia, 50enne rischia linciaggio da bagnanti
L’uomo non potrà avvinarsi alla località per i prossimi tre anni
La polizia ha salvato un 50enne dal linciaggio in una nota località balneare del Lazio: l’uomo è infatti accusato di molestie a tre minorenni presenti in spiaggia. Immediato l’intervento dei genitori delle piccole e dei bagnanti presenti ai fatti.
Stando a quanto si apprende, il 50enne non è nuovo ad episodi di questo tipo. Stavolta era riuscito, con gentilezza e affabilità, ad avvicinare due bambine di 12 anni, una di 9 e i rispettivi genitori. Le piccole avevano iniziato a giocare con lui; quando però l’uomo ha chiesto a una di salire sul suo materassino, la madre l’ha allontanata prontamente.
Un’altra delle minori ha raggiunto il 50enne nei pressi degli scogli, ma ha poi fatto dietro front. Dopo qualche ora, l’uomo ha invitato la bimba di 9 anni a seguirlo sotto il suo ombrellone; quando la piccola si è stesa, ha iniziato ad accarezzarla.
Molestie e linciaggio
Naturalmente, i genitori della bambina e quelli delle altre due si sono scagliati contro di lui. Per tutta risposta, il cinquantenne ha dichiarato le migliori intenzioni. Un gruppo di bagnanti lo ha così accerchiato, mentre qualcuno ha chiamato la polizia. Gli agenti hanno così evitato il linciaggio per mano dei bagnanti.
La polizia ha appurato che l’uomo era stato in passato autore di reati contro la persona, tra i quali anche atti osceni. Non ci sono precedenti per pedofilia, ma le testimonianze dei presenti si sono scontrate coi suoi tentativi di ridimensionare l’accaduto. Denunciato per adescamento di minori, ha ricevuto per decisione del questore un foglio di via con cui per i prossimi tre anni non potrà più recarsi nella località.