Momenti di tensione al carcere Ucciardone, feriti tre agenti penitenziari
Iniziata con la messa celebrata dall’arcivescovo di Palermo Corrado Lorefice, la giornata di Pasqua ha registrato disordini e violenza nel carcere palermitano
Momenti di tensione al carcere Ucciardone di Palermo nella giornata di ieri, 17 aprile. La giornata di Pasqua, iniziata con la messa celebrata dall’arcivescovo di Palermo Corrado Lorefice, è finita infatti nei disordini e nella violenza.
Un detenuto di origini stranieri, nella nona sezione, ha provato infatti a dare fuoco a un materasso e ha devastato la cella. Un agente di polizia penitenziaria, nel tentativo di intervenire, è scivolato facendosi male al ginocchio. Feriti al volto altri due poliziotti, colpiti dagli oggetti lanciati da un altro detenuto, italiano.
A sottolineare la gravità dei fatti e il contesto delicato delle carceri italiane il sindacato Cnpp. “Non smetteremo mai di denunciare questi episodi perpetrati da detenuti che già in passato si sono resi protagonisti di azioni vandaliche e aggressioni in carcere. Per questo motivo abbiamo già chiesto ai superiori il trasferimento in altri Istituti”. Così si legge in una nota del segretario provinciale Maurizio Mezzatesta.
“Purtroppo la giornata è stata macchiata dall’ennesimo ferimento di poliziotti penitenziari che hanno passato la Pasqua in ospedale per le cure con prognosi dai 3 ai 5 giorni. Naturalmente massima solidarietà ai colleghi feriti e ci auspichiamo che questa volta i detenuti in questione vengano tempestivamente trasferiti”.