L’ attrice Monica Bellucci riceverà il David Speciale 2021 alla carriera.
Un riconoscimento che premia la bellezza, l’impegno artistico e la popolarità mondiale di una delle interpreti più iconiche di sempre del cinema italiano.
La consegna si terrà il prossimo 11 maggio in diretta in prima serata su Rai 1.
A condurre la sessantaseiesima edizione del David di Donatello sarà ancora una volta Carlo Conti.
“Ringrazio l’ Accademia del cinema italiano e la presidente Piera Detassis – commenta Monica Bellucci – per questo David che mi riempie di emozione”.
“Ho un grande rispetto per il nostro cinema – aggiunge l’interprete originaria di Città di Castello, in Umbria -da sempre fonte di ispirazione per il cinema mondiale”.
“E anche se il mio percorso – puntualizza – mi ha portato all’incontro di culture ed esperienze artistiche diverse, nel mio cuore mi sento sempre e solo italiana”.
“Carismatica, cosmopolita, profondamente italiana”.
Con queste parole Piera Detassis, alla guida dell’ Accademia del Cinema italiano e direttore artistico del David di Donatello definisce l’artista umbra.
“Quella di Monica Bellucci – spiega la giornalista e critica cinematografica – è una carriera stellare e tuttavia saggia”.
Ad annunciare il riconoscimento è stata la stessa Piera Detassis, in accordo con il Consiglio Direttivo del quale fanno parte Francesco Rutelli, Carlo Fontana, Nicola Borrelli, Francesca Cima, Luigi Lonigro, Mario Lorini, Domenico Dinoia, Edoardo De Angelis, Francesco Ranieri Martinotti e Giancarlo Leone.
Tutti concordi nel valorizzare un percorso artistico che parte dalla provincia e dalla commedia italiana per approdare a grandi autori quali Francis Ford Coppola e Giuseppe Tornatore.
Una dimensione internazionale con il valore aggiunto del cinema francese, che ha sempre avuto per la diva italiana una grande devozione.
Non a caso, nel 2017 Monica riceve la Legion d’Onore, la più alta onorificenza dello Stato d’Oltralpe.
Nello stesso anno, l’Academy of Motion Picture Arts and Sciences la designa come nuovo membro fisso in rappresentanza dell’Italia.
Non è tutto. Secondo Piera Detassis, “il David Speciale a Monica Bellucci riconosce la sua bellezza unica ma soprattutto la capacità di giocare d ‘azzardo e provocazione“.
Oltre a quella di alternare registi di fama consolidata a giovani debuttanti o innovatori.
La filmografia dell’ attrice descrive scelte quasi sempre legate allo slancio d ‘autore.
Claude Lelouch, Sam Mendes, Maria Sole Tognazzi, Terry Gilliam, Emir Kusturica, Kaouther Ben Hania.
E ancora, Paolo Virzì, Lana e Lilli Wachowski: sono solo alcuni dei nomi di registi italiani e stranieri che hanno lavorato con lei.
Una carriera di successo che trova il punto di forza nel non avere mai perso di vista il lavoro creativo e la comunità artistica.
E nell’ avere osato, come nel caso di “Irréversible”, una delle pellicole più controverse di tutti i tempi.