Monte Pellegrino si prepara all'”acchianata”: al via la messa in sicurezza del percorso

Il tradizionale pellegrinaggio al Santuario di Santa Rosalia si tiene nei giorni del 3 e 4 settembre. In previsione di un folto numero di presenze è stata, dunque, approvata la delibera per la messa in sicurezza del percorso devozionale

acchianata

Il mese di settembre si avvicina e con esso la tradizionale “acchianata” al Santuario di Santa Rosalia, a Monte Pellegrino. Una pratica che coinvolge numerosi fedeli ogni anno e di certo anche il 2022 non sarà da meno. Per questo, una delibera proposta dal vicesindaco Carolina Varchi ha stabilito la messa in sicurezza del percorso devozionale utilizzato per il pellegrinaggio del 3-4 settembre.

L’intervento urgente è stato approvata ieri, 5 agosto, dalla giunta presieduta dal sindaco Roberto Lagalla. Consentirà la messa in sicurezza di alcuni punti malmessi e la loro piena fruibilità.

“La tradizionale “acchianata” al Santuario di Monte Pellegrino è un tratto distintivo dell’identità palermitana e, ancor più dopo la pandemia, si prevedono migliaia di presenze, in prevalenza nei giorni del 3 e 4 settembre”.  Così spiega il vicesindaco Varchi. “Ragion per cui, raccogliendo la preoccupazione della Protezione Civile, abbiamo approntato le risorse necessarie per la messa in sicurezza del percorso devozionale così che tutti i fedeli che desiderino affidarsi alla protezione di Santa Rosalia, patrona di Palermo, possano farlo raggiungendo il Santuario anche percorrendo il vecchio cammino”. 

Foto Facebook Carolina Varchi

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