La musica dei Palermo Art Ensemble colonna sonora del turismo in Sicilia

palermo art ensemble

È tempo di riaperture, è tempo di ripartenze. Il turismo estivo è linfa vitale per una regione come la Sicilia che ha necessità di rialzarsi moralmente ed economicamente dai devastanti effetti subìti dal Covid-19. La Regione Siciliana, per il tramite del suo Assessorato al Turismo ha realizzato un video promozionale nel quale si ripercorrono alcune fra le tante bellezze che si possono scorgere nell’isola. Per fare da sottofondo musicale a questo spot è stato scelto un brano del gruppo palermitano Palermo Art Ensemble.

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TANTA SICILIANITÀ NEL VIDEO

“Ci ha contattato una società di Milano ”, ci ha raccontato Giovanni Apprendi, percussionista e cofondatore della band insieme al contrabbassista, il Maestro Massimo Patti . “Ci hanno detto che avrebbero voluto utilizzare un nostro brano per promuovere la Sicilia.” Il video mostra alcune eccellenze tutte locali. C’è l’etoile della danza Eleonora Abbagnato, gli ormai arcinoti Dimartino e Colapesce, una bravissima attrice come Nicole Grimaudo ed una ginnasta del calibro di Carlotta Ferlito. “In questo contesto la produzione cercava un un pezzo che potesse calzare a pennello in una visione tutta sicula del video. Per questo che si sono innamorati di un nostro pezzo intitolato taratantellata. “

ETNOJAZZ AL SAPORE DI TRINACRIA

“È un brano – continua Apprendi – che non può non nascere dalle nostre radici sicule. Spazia, però, in un viaggio musicale nel quale pianoforte, contrabbasso, sax, chitarra e percussioni si fondono andando oltre il consueto. Se proprio dobbiamo dare un’etichetta, potremmo chiamarlo etnojazz. Questo è proprio il nostro obiettivo di musicisti: partire dalle nostre tradizioni ed unirle alle nostre esperienze ed al nostro know-how. Grazie a queste premesse creiamo composizioni originali influenzate da ogni nostro vissuto artistico.”

GLI ESECUTORI DEL BRANO

Il brano del gruppo Palermo Art Ensemble che si può ascoltare durante il video è stato composto da Massimo Patti ed eseguito dallo stesso al contrabbasso, da Giovanni Apprendi alla batteria ed alle percussioni, Enrico Tobia Vaccaro alla chitarra, Mauro Schiavone al pianoforte e Gaspare Palazzolo al sax.