E’ un tributo altissimo quello pagato dalla Sicilia al Covid-19. Dall’inizio della pandemia i morti sono tanti, così come tantissimi sono coloro che li piangono. Parenti, amici e non. Perchè ogni singola vita spenta dalla signora con la falce non può che appartenere a tutti. A tutti perchè la pandemia, come dice lo stesso nome, riguarda “tutto il popolo”, in questo caso inteso come l’intera umanità. Una cifra che va ad unirsi a quella spaventosa fatta registrare in Italia e nel mondo. Dati equiparabili ai decessi che si verificarono nel corso delle guerre mondiali. Nello Musumeci, Presidente della Regione Siciliana, nella Giornata dedicata dalla Nazione alle vittime del Covid-19, attraverso il proprio profilo Facebook ha così scritto.
“4383. Cifra durissima di un dolore che segnerà per sempre la nostra Isola. Cifra terribile di un anno drammatico, difficilissimo, che nessuno era preparato ad affrontare. Oggi, nella Giornata che la Nazione dedica alle vittime del #Covid19, anche le bandiere della Regione Siciliana sono a mezz’asta, nel ricordo dei 4383 siciliani che il virus si è portati via. Ma, assieme all’omaggio doveroso, e all’abbraccio ai loro familiari, rinnoviamo con tutte le nostre forze, l’impegno a far sì che, al più presto, la battaglia contro questo implacabile virus sia vinta. Uniti, ce la faremo”.