Neonato gettato dalla finestra: rimessa in libertà la madre minorenne
Arresto convalidato ma niente carcere per la diciassettenne di Trapani. Andrà in una comunità
Trasferita in una comunità di Caltanissetta la studentessa di 17 anni accusata di aver ucciso, gettandolo dalla finestra della sua camera, il bambino che aveva partorito nel bagno di casa.
Dopo un lungo interrogatorio, durato circa 5 ore, il Gip ha deciso di rimettere in libertà la giovane che venerdì mattina, in un complesso residenziale di via Francesco De Stefano, ha gettato, su sua stessa ammissione, il neonato appena partorito.
Il corpicino del piccolo, all’interno di un sacchetto, era ancora attaccato al cordone ombelicale e il cranio fracassato. “Avevo paura di dire ai miei genitori che ero incinta. Temevo la loro reazione. Sono disperata”. Queste le parole che avrebbe pronunciato, in lacrime, davanti agli inquirenti.
TRASFERITA IN COMUNITA’
La comunità dove sarà portata verrà decisa in serata dal Centro di Giustizia Minorile. Rimane comunque in piedi l’ipotesi di reato per il quale il PM ha chiesto il carcere: omicidio aggravato perché nei confronti di un discendente.
La diciassettenne, pertanto, è stata rimessa in libertà ma le verrà applicata la misura che consentirà alla ragazza di entrare in un piano di recupero.