Niente miracoli per il Green, a Vigevano giunge la retrocessione in C
Stop fatale per i ragazzi di Verderosa che salutano la serie B dopo l’ennesima sconfitta maturata a Vigevano
Anche la matematica condanna il Green Basket che saluta la serie B. A Vigevano giunge un’altra sconfitta, questa volta fatale, quella che vale la retrocessione. Più che un’impresa, serviva un miracolo. I palermitani necessitavano di tre successi ed una combinazione di stop da parte di Piadena per sperare nell’insperabile. E proprio al primo tentativo, i biancoverdi hanno reso le armi cedendo il passo per 99-69 contro i ducali, avversario sicuramente più ostico tra quelli rimasti.
Una partita giocata ad altissima intensità in cui i siciliani sono rimasti a contatto fino alla metà del terzo periodo. Proprio in quella frazione i padroni di casa piazzano l’allungo che si rivelerà decisivo, a dispetto dei diversi tentativi biancoverdi di provare a ricucire lo strappo.
La cronaca
È Di Marco a trascinare i palermitani in avvio di match, con tre triple che consentono al Green di rimanere in scia al primo tentativo di allungo della formazione di casa. In penetrazione Ben Salem regala il primo vantaggio ai biancoverdi sul 12-13. Palermo tiene bene in difesa, pur consapevole del valore dell’avversario, costringendolo a soluzioni forzate. Moltrasio e Polselli lottano come leoni sui rimbalzi offensivi, regalando diversi extra possessi con ancora Di Marco ad approfittare per la tripla del -1. Vigevano chiude i primi 10 minuti con i liberi di Tassone per il 21-18.
Bugatti apre il parziale con 4 punti di fila che ricacciano indietro i siciliani, costringendo coach Verderosa all’immediato time-out. Ci pensa Guerra al termine di una bella azione corale con la bomba del momentaneo -4, a cui risponde subito Tassone. Tosti però non vuole essere da meno e un’altra tripla riporta Palermo sul -2, con il time-out stavolta chiamato dalla panchina di casa. Tassone e Giorgi piazzano un break di 5-0 che regala il nuovo +7 ai lombardi. Green che accorcia con Ben Salem, ma Passerini e Rosa firmano la doppia cifra di vantaggio per Vigevano, con Gentili che dalla lunetta sulla sirena perfeziona il 42-33 con cui le due formazioni rientrano negli spogliatoi.
L’allungo fatale dei locali nella terza frazione di gioco
Tassone piazza 4 punti di fila che iniziano a solcare un margine importante per Vigevano, che prova a scappare via sul +16. Tosti sblocca la ripresa palermitana con 7 punti, a cui però rispondono quattro triple consecutive di Borsato che ricacciano prepotentemente indietro il Green. Ogni sforzo dei siciliani di recuperare lo svantaggio, anche con giocate di qualità, viene vanificato dalla serie irreale di conclusioni a bersaglio di Borsato, che con 18 punti consegna di fatto il terzo parziale da solo alla formazione lombarda.
Rosa e Bugatti allargano ancora la forbice, con la tripla di Lombardo mette la tripla per il 73-51 con cui si arriva agli ultimi 10’ di gioco.
Palermo che prova a non mollare e con determinazione cerca le soluzioni per rientrare in partita. Ma tra lo scoramento per il punteggio e qualche protesta verso decisioni arbitrali poco chiare di fatto non riesce ad accorciare per tempo. Capitan Lombardo è l’ultimo ad arrendersi, con due triple che però valgono solo il -25. Vigevano gestisce senza pressione l’ampio margine e chiude sul 99-69 al suono della sirena.
Foto di copertina: © Giuseppe Pipitone