Noto, fiamme in caserma: forse intimidazione per indagini su 17enne ucciso

Sull’incendio indagano i carabinieri che al momento non escludono alcuna ipotesi. Tra queste, quella dell’intimidazione per le operazioni sul territorio dopo la morte di Paolo Mirabile

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Incendio davanti alla caserma dei carabinieri di Noto, dove è caccia all’autore del gesto. Ad immortalarlo le telecamere di video sorveglianza, che mostrano qualcuno nell’atto di cospargere di benzina l’area e appiccare poi il fuoco.

L’incendio non ha causato danni, dal momento che i militari hanno subito provveduto a spegnerlo. Le indagini sono naturalmente in corso e non si esclude alcuna ipotesi; tra queste anche quella dell’intimidazione. I carabinieri del Comando provinciale di Siracusa, infatti, hanno condotto nelle ultime settimane diverse operazioni e sequestrato un elevato numero di armi. Il tutto a seguito dell’uccisione di Paolo Mirabile, 17enne morto all’inizio del mese a seguito della sparatoria che lo ha coinvolto mentre era in auto coi genitori.

I carabinieri dichiarano “obiettivo strategico, oggi ancor più di ieri” quello di “affermare che nel territorio non esistono zone franche”.

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