Nuovo ceppo virus fuori controllo, Speranza: “Stop a voli dal Regno Unito”

Il nuovo ceppo del coronavirus ha già sfondato gli argini inglesi

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Dopo Olanda e Belgio, anche l’Italia e l’Australia hanno fermato i voli ed i treni in arrivo da Londra. Il tutto per evitare che la nuova variante, molto più rapida a diffondersi, del virus Sars-Cov-2 rintracciata nella capitale e nel sud del Regno Unito possa propagarsi in tutta Europa. Il provvedimento, firmato dal ministro della Salute Roberto Speranza, è stato annunciato dal ministro Luigi Di Maio: «Abbiamo il dovere di proteggere gli italiani».

RISCHIO CHE LA VARIANTE COVID ARRIVI IN ITALIA

Ma non sembra una misura che può evitare realmente il diffondersi del nuovo virus: “Il rischio che la variante di Covid della Gran Bretagna arrivi c’è, il virus è arrivato qui dalla Cina – ha detto Speranza a Mezz’ora in più – per questo abbiamo già avviato tutte le verifiche del caso e stiamo controllando cosa avviene nel nostro Paese”.

CHI E’ GIA’ IN ITALIA DEVE FARE SUBITO IL TAMPONE

«Ho firmato una nuova ordinanza che blocca i voli in partenza dalla Gran Bretagna e vieta l’ingresso in Italia di chi negli ultimi 14 giorni vi è transitato. Chiunque si trovi già in Italia, in provenienza da quel territorio, è tenuto a sottoporsi a tampone antigenico o molecolare contattando i dipartimenti di prevenzione»: lo scrive il ministro della Salute Roberto Speranza in un post su Fb.

“Sulla base di quanto stabilito dall’Ordinanza del Ministero della Salute, si comunica che tutti coloro i quali si trovano nel territorio di Palermo e provincia e negli ultimi 14 giorni hanno soggiornato o transitato nel Regno Unito, sono obbligati a comunicare l’avvenuto ingresso nel territorio al Dipartimento di Prevenzione dell’Asp di Palermo. Contattare ai seguenti numeri telefonici: 339 2929135 oppure 366 3485129. Gli interessati dovranno comunicare con urgenza anche tutti i contatti stretti avuti dal loro ingresso in Italia”.

UN VIRUS CHE SI PROPAGA COSI’ VELOCEMENTE E’ DA NON SOTTOVALUTARE

“La battaglia è complicata, – continua il Ministro – non possiamo pensare che sia vinta. La scienza sta facendo un lavoro straordinario, abbiamo ancora bisogna del massimo rigore e della massima attenzione. Sappiamo che il virus è più veloce nel propagarsi, non sembra fare maggiori danni sull’individuo. Ma un virus che si propaga più rapidamente può provocare più contagiati e questo resta un problema molto serio da affrontare. Dalle primissime informazioni – conclude – sembra che i vaccini possano funzionare ugualmente anche su questa variante, ma servono informazioni più solide”.