Nuovo furto di rame nella cabina di pubblica illuminazione “Sperone 2”
AMG Energia è al lavoro per il ripristino di oltre 500 punti luce fra le vie Sperone, Diaz, Giafar e Di Vittorio
L’ennesimo furto di rame ha colpito la cabina “Sperone 2”, alla quale gli operatori di AMG Energia stanno lavorando per garantire la pubblica illuminazione. Nella zona fra le vie Sperone, Diaz, Giafar e Di Vittorio si lavora per la riaccensione di oltre 500 punti luce, rimasti spenti martedì sera per l’impossibilità di mettere in funzione in sicurezza la struttura.
La dinamica
Il furto di rame è stato compiuto da ignoti. L’effrazione ha immediatamente attivato il sistema antintrusione da poco installato a protezione della cabina di via Pecori Giraldi, vittima di altri due furti negli scorsi mesi.
Le forze dell’ordine sono dunque intervenute nel giro di pochi minuti. I ladri, costretti alla fuga, sono riusciti a trafugare solo pochi metri di corda di rame a servizio dell’impianto di terra. L’incidente ha purtroppo messo fuori uso cabina e impianti di pubblica illuminazione. AMG Energia ha presentato denuncia alle forze dell’ordine.
“Un segnale grave e preoccupante”
“L’attivarsi del sistema antintrusione, l’arrivo delle forze dell’ordine e delle nostre squadre è servito a ridurre il danno che altrimenti sarebbe stato più pesante – dice il presidente di AMG Energia, Mario Butera –. Siamo al lavoro e l’intervento andrà avanti per tutta la giornata con l’obiettivo di ripristinare il funzionamento dell’illuminazione”.
Un episodio tuttavia allarmante, l’ultimo di una lunga serie. “Il segnale, però, resta grave e preoccupante – conclude Butera – . È il terzo furto di rame che la cabina subisce, che lascia una vasta zona al buio, che viene compiuto ad impianto acceso, con seri rischi per l’incolumità, e portato avanti con sistema di allarme avviato. Ci aspettiamo che il territorio difenda queste infrastrutture come beni importanti, da non violare”.