Ok alle tre linee del tram a Palermo, il centrosinistra: “Contro l’opera una propaganda priva di fondamento”

La nota congiunta di Sinistra civica ecologista, PD, M5S, Avanti insieme

TRAM

Approvato il Piano triennale delle opere pubbliche 2021-23, con tanto di sì anche alla linea A del tram. Bocciato dunque l’emendamento avanzato da Oso, che ne chiedeva la cancellazione, si farà quindi il tram anche in via Libertà.

Una seduta che ha visto solo otto voti favorevoli all’emendamento, a fronte di tredici contrari. E soprattutto quattro astenuti, provenienti dalle fila di FdI (Russo, Scarpinato, Ferrara) e FI (Tantillo). Una mossa inattesa, date le posizioni sottolineate più volte nel corso della campagna elettorale; un quadro che non poteva che portare all’esito finale del sì alla linea del tram in via Libertà.

Ok al Piano triennale delle opere pubbliche

“L’approvazione del Piano triennale delle opere pubbliche, ripetutamente richiesta dai nostri gruppi consiliari, rappresenta un atto di giustizia per la nostra città. Finalmente infatti si potrà procedere con l’affidamento delle gare per il recupero e la realizzazione di numerose opere essenziali, tra cui gli asili nido Galante, Mimosa, Domino, Brancaccio, il plesso Tommaselli; l’illuminazione pubblica in gran parte della città, la riforestazione della riserva di Monte Pellegrino, gli interventi nella piscina comunale; il baglio Mercadante allo Zen, il centro sociale allo Sperone e la riqualificazione della Costa dell’Addaura e di Barcarello”. Così si legge in una nota congiunta di Sinistra civica ecologista, PD, M5S, Avanti insieme.

“Contro il tram una propaganda priva di fondamento”

“L’esito favorevole della votazione conferma l’efficacia e la necessità della nostra battaglia dei mesi scorsi, culminata con l’occupazione dell’aula consiliare stessa. Anche l’approvazione delle linee A B C del tram dimostra che la propaganda contro questa opera pubblica, fomentata con le più svariate argomentazioni populiste, era priva di fondamento”. Così prosegue la nota.

“La maggior parte dei consiglieri comunali oggi ha finalmente compiuto un atto di responsabilità, evitando lo spreco di milioni di euro già stanziati e permettendo che anche Palermo completi il percorso di mobilità sostenibile già avviato. Tutta la città, dalle periferie al centro, sarà finalmente collegata e raggiungibile, come accade nelle altre metropoli europee”.

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