Omicidio a Brancaccio: Natale Caravello ucciso con tre colpi di pistola, due al cuore

Eseguita l’autopsia sul 47enne ucciso giovedì sera in via Pasquale Matera

cuore

Natale Caravello, il pregiudicato di 47 anni morto a Brancaccio giovedì scorso, è stato ucciso con tre colpi di pistola. Lo ha stabilito l’autopsia eseguita nell’istituto di Medicina legale del Policlinico di Palermo. Un colpo lo ha raggiunto di spalle mentre gli altri due sparati di lato hanno colpito il cuore.

Per l’omicidio di Natale Caravello in carcere c’è il ventenne Alessandro Sammarco che si è costituito ai Carabinieri della stazione di Piazza Verdi poche ore dopo l’omicidio. Il fatto è accaduto in via Pasquale Matera, nel quartiere Brancaccio, dove la polizia si è recata allertata dalle telefonate di alcuni cittadini che avevano sentito gli spari.

Sul luogo segnalato, gli agenti hanno rinvenuto il corpo dell’uomo riverso sul selciato, privo di vita. Hanno, inoltre, recuperato e sequestrato i bossoli, non distanti dal cadavere.

Le indagini della Squadra Mobile si sono subito concentrate sul giovane che, poco dopo, ha confermato l’accaduto, presentandosi presso gli Uffici di Polizia. Alessandro Sammarco ha confessato di essere l’autore dell’assassinio del 47enne. Un’omicidio maturato nell’ambito di dissidi privati legati alle attenzioni morbose dell’arrestato verso la figlia dell’ucciso.

Sussistendo le esigenze cautelari, il giovane è ora sottoposto alla misura cautelare coercitiva della custodia in carcere. Si trova dunque recluso presso la casa circondariale “Lorusso Pagliarelli”. Indiziato in merito al reato contestato, la sua posizione sarà definitiva solo dopo l’emissione di una, eventuale, sentenza passata in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di innocenza.

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