Svolta nell’omicidio dell’imprenditore Lupo a Favara: fermato l’ex suocero

Giuseppe Barba, 65 anni ed ex suocero di Salvatore Lupo, è accusato dell’omicidio dell’imprenditore avvenuto lo scorso agosto

omicidio

Fermato l’ex suocero di Salvatore Lupo, l’imprenditore ucciso a Favara lo scorso 15 agosto con tre colpi di pistola all’interno di un bar del centro del paese agrigentino. E’ accusato di essere l’omicida. Secondo l’accusa, il delitto sarebbe nato a causa di diverbi economici connessi alla separazione fra Lupo e la moglie.

L’ex suocero, sottoposto a fermo dal procuratore di Agrigento Luigi Patronaggio, si chiama Giuseppe Barba e ha 65 anni. L’accusa di omicidio nei suoi confronti è aggravata anche dal fatto “di aver commesso il fatto per motivi abietti e futili” e “della premeditazione”. E non solo, Barba infatti è indagato anche per aver “portato in luogo pubblico, o aperto al pubblico, un’arma comune da sparo: una pistola calibro 38”, detenuta illegalmente all’interno della propria abitazione.

Salvatore Lupo, 45enne, aveva ricoperto il ruolo di presidente del consiglio comunale di Favara. Le indagini dei Carabinieri, partite dopo l’omicidio, si erano indirizzate subito nella sfera privata e familiare dell’uomo.