Un vero e proprio “Welfare della Mafia”. Lo ha definito così il generale generale Arturo Guarino, comandante provinciale dei carabinieri di Palermo. Giuseppe Cusimano infatti, capomafia dello Zen, nel corso dell’operazione antimafia Bivio, oltre a risultare percettore, assieme ad altri quattro del reddito di cittadinanza, organizzò la distribuzione di generi alimentari durante il primo lockdown per Covid.
Il reddito lo hanno percepito anche Andrea Mancuso, considerato uomo d’onore della famiglia di Tommaso Natale. Giuseppe Rizzuto e Andrea Barone accusati di estorsione e minacce e Carmelo Barone, che insieme al figlio Andrea sarebbe stato tra i protagonisti della sparatoria allo Zen.
Ma non è finita qui, cisto che ad Andrea Mancuso, nel corso della perquisizione a casa durante il fermo sono stati trovati 800 grammi di hashish e 600 di marijuana. Dovrà rispondere anche di questo. Droga trovata in casa di Francesco Finazzo. I militari hanno trovato 200 grammi di marijuana. Per questo è stato arrestato il figlio Andrea di 28 anni. Un altro figlio è stato denunciato.