Operazione Gold Green, colpo ai mandamenti mafiosi palermitani

L’indagine costituisce l’esito di un’articolata manovra investigativa antidroga, focalizzata nei mandamenti di Porta Nuova, Brancaccio e Tommaso Natale – San Lorenzo.

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Alle prime ore di stamattina, nelle città di Palermo e Africo Nuovo (RC), i militari del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Palermo, hanno dato esecuzione a 15 provvedimenti cautelari emessi dal G.I.P.  su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia.

I reati 

I reati contestati sono quelli di: associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope, con le aggravanti relative alla composizione dell’associazione con più di dieci associati, aver commesso il fatto al fine di agevolare l’attività mafiosa ed essersi avvalsi della forza di intimidazione del vincolo associativo mafioso e della condizione di assoggettamento e di omertà che ne deriva. Sono anche contestati vari episodi di detenzione, in concorso, di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio (QUI I NOMI DEGLI ARRESTATI).

Colpo ai mandamenti mafiosi palermitani

L’indagine costituisce l’esito di un’articolata manovra investigativa antidroga, focalizzata nel contesto territoriale dei mandamenti mafiosi palermitani di Porta Nuova, Brancaccio e Tommaso Natale – San Lorenzo, che ha consentito di acquisire un grave quadro indiziario in ordine all’esistenza di un’associazione per delinquere dedita al traffico di stupefacenti, che si occupava di importare nel territorio palermitano, tramite vari e consolidati canali di rifornimento, grosse partite di narcotici da immettere nelle piazze di spaccio del capoluogo, registrando ulteriori connessioni con le singole articolazioni mafiose interessate territorialmente.

L’indagine

L’indagine, avviata nel settembre 2019, ha consentito di acquisire un grave quadro indiziario secondo il quale, per l’appunto, sussistono gravi indizi in ordine ai gravi reati ipotizzati in capo ai soggetti indagati. In sintesi, le investigazioni hanno permesso di:

individuare un’associazione dedita al traffico di stupefacenti che si occupava di importare a Palermo, tramite vari canali di rifornimento, grosse partite di narcotici di diversa tipologia, da immettere nelle piazze di spaccio del centro del capoluogo siciliano, registrando connessioni tra il sodalizio e distinte articolazioni territoriali di Cosa nostra, riunite trasversalmente dal comune interesse di acquisire, per le loro finalità, ingenti quantitativi di droga;

– collocare, al vertice dell’associazione, importanti uomini d’onore (già definitivamente condannati per la loro appartenenza all’associazione mafiosa) delle famiglie mafiose di Palermo Centro e di Partanna Mondello, che, coadiuvati dagli altri sodali (fra i quali anche affiliati mafiosi del mandamento di Brancaccio), operavano a tutto tondo nel mercato degli stupefacenti, rapportandosi sia con fornitori operanti in altre regioni – Campania e Calabria – sia con spacciatori palermitani, incaricati di rivendere al dettaglio i narcotici;

– individuare, in un’abitazione di Pollena Trocchia (NA), un deposito di stupefacenti del gruppo criminale, all’interno del quale, il 14.05.2020, venivano sequestrati 255 kg di hashish;

–  arrestare, nel corso delle indagini, otto corrieri e sequestrare, complessivamente, ulteriori 185 kg di sostanze stupefacenti di varia tipologia (cocaina, hashish e crack), nonché circa 52.000 euro in contanti, verosimile provento dall’attività illecita.

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Operazione antimafia a Palermo, duro colpo al traffico di droga in città: i NOMI dei 15 arrestati